Something About Us



It might not be the right time
I might not be the right one
But there's something about us I want to say
'Cause there's something between us anyway

I might not be the right one
It might not be the right time
But there's something about us I've got to do!
Some kind of secret I will share with you

I need you more than anything in my life
I want you more than anything in my life
I'll miss you more than anyone in my life
I love you more than anyone in my life

Something About Us - Daft Punk

C.R.A.Z.Y.

Un gran bel film, triste.

Little Miss Sunshine

Irritante, assurdo, ...americani...., profondo, bellissimo, impossibile.

Un film che all'inizio sembra un idiozia, solo alcune scene riescono a farlo risplendere sotto una nuova luce e a far brillare l'intero film, unico nel suo genere.


Conosci Marcel Proust? Scrittore francese, perdente assoluto: mai fatto un lavoro vero, amori non corrisposti, gay; passa vent'anni a scrivere un libro che quasi nessuno legge. Comunque, arrivato alla fine della sua vita, si guarda indietro e conclude che tutti gli anni in cui ha sofferto erano gli anni migliori della sua vita, perché lo hanno reso ciò che era. Gli anni in cui è stato felice, tutti sprecati: non gli hanno insegnato niente.

Un Blog Scorciato

Tutte le volte che rileggo i miei post mi viene da chiedermi se non siano troppo brevi, se quelle poche parole che spendo per presentare un film siano sufficienti ad invogliarne la visione.

Come ho già scritto anche in altri post in questo blog vorrei limitarmi a stilare un elenco dei migliori film che ho visto in modo da poterne condividere con voi i significati e la bellezza.
Per alcuni mi limito a introdurne il genere, per altri faccio una breve recensione, e per altri ancora mi limito a consigliarne la visione; non e' pigrizia, per molti di questi film ci sarebbe da scrivere un romanzo (basterebbe trascrivere quello da cui sono stati tratti), ma ogni parola non potrebbe spiegarne la bellezza, e andrebbe solo a rovinarlo. Lo stesso trailer che a volte ho inserito tende a rovinare i film, in quanto ne svela scene che dovrebbero essere scoperte solo durante il film stesso, seguendo la sequenza narrativa, in modo che ognuno di noi possa stupirsi di ciò che accade, cambiare l'idea che si era fatto, o scoprire che fino a quel punto non aveva proprio capito nulla.
E' anche questo il bello di questi film, se si sa già come vanno a finire, ma a volte basta anche solo sapere di cosa parlano, il film e' rovinato...
Cosi sembrano discorsi astratti, campati per aria, e allora voglio proporvi un esempio: Elephant, l'ultimo film che ho inserito; il titolo non invoglia molto a guardarlo (per me e' stato così), e così infatti e' stato, l'ho rimandato e rimandato fino ad oggi, senza sapere nemmeno di cosa parlasse.
Mi aspettavo un film in cui centrassero gli elefanti, guardandolo ho capito che gli elefanti non centravano per niente, ma non capivo...solo gli ultimi 10 minuti mi hanno fatto capire, un capolavoro.

Dicendo questo vorrei quindi invitarvi a guardare i film che vi propongo senza cercare recensioni o trailer, ma basandovi sulle poche righe che lascio su queste pagine e fidandovi di me, se poi doveste restare delusi...mi dispiace, probabilmente non abbiamo gli stessi gusti.

ps. I film da sala cinematografica, quelli pubblicizzati ovunque, che si rivelano generalmente una sequenza di sparatorie e inseguimenti per poi sfociare nelle classiche banalità li escludo direttamente da una possibile recensione su queste pagine, quindi non pensiate di dover stare tanto a scegliere tra i film proposti, in genere (salvo indicazioni particolari) meritano tutti di essere visti.

Elephant

La Follia dell'America in un film, e ho già detto troppo.

Un film che oltre ad essere un capolavoro e' anche splendido dal punto di vista stilistico (per quanto ne possa capire..). Il racconto delle poche ore di una giornata che non sembrava essere diversa dalle altre per molti ragazzi.

Non leggete recensioni e non guardate trailer di questo film, semplicemente Guardatelo, ogni anticipazione lo rovinerebbe.

« Mai ho visto un giorno così brutto e così bello. »

Mysterious Skin

Un film sicuramente pesante, che tratta il delicato e attuale tema della pedofilia.
Due storie diverse, due protagonisti completamente differenti, due modi diversi di affrontare una difficile realtà.

Non mi sento di dire altro, ma vorrei far notare che non viene in alcun modo espresso un giudizio, viene presentala unicamente la cruda e semplice verità, a noi trarre le conclusioni.

A volte non so nemmeno io come faccio a trovare film simili...


...E' ovvio che ognuno ha i sui gusti...

Lasciami entrare (Let the right one in)

A Blackeberg, quartiere alla periferia di Stoccolma, il ritrovamento del cadavere completamente dissanguato di un ragazzo segna l’inizio di una lunga scia di morte. Mentre nel quartiere si diffonde la paura, il dodicenne Oskar, affascinato dalle imprese dell’assassino, gioisce segretamente sperando che sia finalmente giunta l’ora della rivalsa nei confronti dei bulletti che ogni giorno lo tormentano a scuola.
Ma non è l’unica novità nella sua vita, perchè Oskar ha finalmente un’amica, una coetanea che si è appena trasferita nel quartiere. Presto i due ragazzini diventano più che semplici amici. Ma c’è qualcosa di strano in Eli, dal viso smunto, i capelli scuri e i grandi occhi. Emana uno strano odore, non ha mai freddo, se salta sembra volare e, soprattutto, esce di casa soltanto la notte…

Un horror, per niente, una bellissima storia, forse non troppo originale ma davvero ben fatto.

I'm like you. / What do you mean? I don't kill people./ But you like to if you could...to get revenge. Right?/ Yes/ I do it because I have to; be me, for a little while.



Il trailer proposto e la citazione sono volutamente in inglese, infatti in Italia questo film non e' ancora uscito, ma, vi consiglio di vedere la versione inglese perché a giudicare dal trailer italiano che si può trovare su youTube la traduzione e' stata fatta coi piedi e i dialoghi perdono il loro fascino e significato.

Linkin Park - Leave Out All The Rest



Ogni tanto anche un po di musica, anche se per qualcuno di voi sarà ormai una vecchi canzone, anche se vi potrà non piacere il genere.
Date uno sguardo al testo, tentate di tradurlo e ditemi se come me l'avete trovato ambiguo oppure no (ed eccovi subito a pensare male...sto parlando...scrivendo seriamente). Cercare traduzioni online non vale.

Mostra/Nascondi il Testo

Twilight

Un storia d'amore sicuramente, ma non una delle solite storie felici a cui siamo ormai abituati.
Questa volta si tratta di un amore impossibile, un amore che da una parte non si capisce se sia reale o solo istintivo e dall'altra sembrerebbe più "fame" che amore. Ma d'altronde non e' sempre cosi ?
Nonostante tutto, nonostante le differenze, i due protagonisti riescono a rimanere uniti, malgrado una tragica prospettiva che in un futuro non raccontato nel film li porterà ad una decisione quantomai difficile.

Ci sarebbe molto altro da dire, ma preferisco non annoiarvi troppo e lasciarvi vedere questo stupendo film.

Come al solito una recensione da cui non si capisce nulla, l'unico modo che avete per capire e' quindi vedere il film.




You Are Not Alone (in tedesco: Du er ikke alene)

Uno splendido film. La storia di un gruppo di adolescenti, e in particolare di due amici che non lasciandosi condizionare dalla morale cattolica che gli si vorrebbe inculcare riescono a costruire qualcosa che va ben oltre all'amicizia.
La cosa nasce inizialmente come sfida, come ribellione, come fuga dalla noia, in un eta dove ormai non esistono più i tabù di un tempo, malgrado gli sforzi delle figure adulte per mantenerli, e si cercano nuove esperienze.

Questo film, a mio parere, invita a riflettere sui nostri valori, gli stessi valori che ci sono stati insegnati, che siamo stati costretti a imparare, e che ora, dopo tanto tempo ci sembrano un qualcosa di assolutamente normale e scontato, come se fossero innegabili e prima o poi ci saremmo potuti arrivare noi stessi. Ma siamo sicuri che sia davvero così? Proviamo per una volta a metterli in discussione e con quanta più libertà il nostro pensiero ci offre proviamo a rivalutarne la validità.

Questo film ha avuto ancor minor risalto mediatico dei precedenti e quindi le difficoltà nel trovarlo non sono poche. Da quello che ho capito non e' mai uscito dal suo paese di produzione, e quindi...lo si può reperire solo in tedesco, potreste reperirne i sottotitoli in inglese ma per fortuna c'e' anche chi li ha tradotti in italiano, quindi buona ricerca (oppure chiedete ^^).

Dagli ultimi post sembra che ultimamente staia guardando solo questo genere di film. Non che vi debba interessare particolarmente, ma ad ogni modo: era un po di tempo che avevo questi film e pochi giorni fa mi sono ricapitati per le mani, e mi sono sentito di condividerli con tutti voi, presto ve ne proporrò alcuni altri.

Summer storm (in tedesco: Sommersturm)

Ascolta la colonna sonora del film.


Un film stupendo, ma non per tutti.
Per capire di cosa si tratta vi basta dare un occhiata veloce alla recensione ma in ogni caso non pensiate sia un film da prendere alla leggera o da guardare così, tanto perché non sapete cosa fare.
Potete evitare di guardarlo se avete pregiudizi o se siete convinti che possa esistere un unica strada possibile e di conseguenza tutte le altre siano errate.
Se ad ogni modo state ancora leggendo questa recensione e ritenete di essere abbastanza maturi e di mente aperta per poter ragionare su un film simile senza cadere in stupidi stereotipi (che tra l'altro vengono mostrati anche all'interno del film per far capire quanto questi possano essere sbagliati e presuntuosi), questo e' un film che dovreste veramente vedere, ma, se posso permettermi un consiglio : guardatelo da soli, senza amici o altri attorno, in modo da poter essere soli con voi stessi e poter veramente confrontarvi con la storia senza rischiare fraintendimenti o imbarazzi.

E ora veniamo alla parte che meno vi farà piacere, anche se, se siete veramente interessati non dovrebbe essere questo a impedirvi di vedere il film: come avrete capito dal titolo si tratta di un film tedesco, che per la particolarità del tema non ha avuto grande risalto mediatico, e quindi lo si può trovare (almeno...io non sono riuscito a trovarlo altrimenti) unicamente in lingua tedesca, con sottotitoli in italiano, oppure credo anche in francese (lingua che non mi e' mai andata a genio).

Cursed - Il maleficio

Un Horror ?! Ma neanche di quelli fatti benissimo, anzi, e' proprio uno di quei film da guardare in qualunque momento con popcorn e salatini senza preoccuparsi di poterli rovesciare per uno spavento...

La storia e' abbastanza classica, due ragazzi morsi da un lupo mannaro, che si trasformano a loro volta in lupi mannari, e che devono uccidere "la Bestia" per spezzare il maleficio (mi ricorda una puntata di Futurama...).

Nulla di che insomma, non e' un brutto film, ma niente di eccezionale.

Lord of War

Ci sono più di 550 milioni di armi da fuoco in circolazione nel mondo. Questo equivale ad un'arma da fuoco ogni dodici persone nel pianeta. La domanda è: Cosa possiamo fare per armare le altre undici?
Uno stupendo film di denuncia riguardante il traffico di armi e i retroscena e intrighi che lo rendono possibile.
Un film davvero ben fatto, ma apprezzabile anche dal punto di vista dei contenuti.

Mi trovo in difficoltà nel decidere la categoria per un film del genere, cosi credo proprio che finirà in entrambe.

American Beauty

 Mi chiamo Lester Burnham. Questo è il mio quartiere, questa è la mia strada, questa è la mia vita. Ho quarantadue anni, fra meno di un anno... sarò morto. Naturalmente io questo ancora non lo so. E in un certo senso sono già morto.

Perché temere la morte? Di cosa abbiamo paura? Non c'e' davvero ragione di sfuggirla.
Sara capitato a tutti di pensare che non si e' come si vorrebbe, che dovremmo essere di più, che non dobbiamo lasciarci condizionare dagli atri.
Il film affronta anche questo tema, o almeno io l'ho colto in questo modo, ma credo che ognuno possa trarne le proprie conclusioni rispecchiandosi nella vicenda di almeno uno dei variegati protagonisti.

Come al solito un breve messaggio che non spiega nulla, non anticipa nulla e che vorrebbe solo far nascere la curiosità; guardatelo.

Whole New Thing

Un film che non si può dire bello o brutto; l'unica cosa possibile e' stabilire se ci e' piaciuto oppure no, se la storia ci ha colpito e coinvolto oppure ci ha lasciati indifferenti o straniti.
Un vicenda al quanto singolare che certamente pochi potranno condividere, che ancora meno vorranno accettare come "normale" e quasi nessuno avrà il coraggio di difendere o sostenere.

Nonostante la mia scarsa conoscenza di inglese, l'unica lingua in cui potrete trovare questo film (figuriamoci se l'Italia si interessa a questo genere...), trattandosi di un film proveniente dal Canda, sono riuscito abbastanza bene ad apprezzarlo (riascoltando alcune scene...ok, guardandolo 2 volte...).

Ho rimandato per parecchio tempo questo film, perché essendo in inglese... ma devo dire che ne vale la pena, e in ogni caso l'avevo presa un po come una sfida personale... riuscire a capire un film in inglese...e ho anche scoperto la bontà del film in se stesso.

ps. e fatemi il favore di non giudicare il film dalle recensioni che trovate online, non ne ho ancora trovata una decente...guardatelo

Requiem for a Dream


Un altro film che parla di droga e dei suoi spaventosi effetti "collaterali".
Un film davvero ben fatto, una storia interessante e sfaccettata che riesce a raccontare le vite di 4 persone completamente diverse giungendo alla stessa conclusione, o quasi...

Il finale e' certamente molto impressionante, ma d'altronde e' questo lo scopo del film che vuole chiaramente shoccare il pubblico.

Se avete visto anche i film che ho recensito in precedenza vi potrà sembrare eccessivo vedere anche questo, trattano tutti del medesimo argomento, anche se con le dovute differenze. Con questo non voglio dire che non sia un film da guardare ma semplicemente che se ne avete già visti altri sul tema, potrebbe essere una buona idea riservare a questo film un posto nel futuro per non rischiare che l'argomento sembri troppo ripetitivo.

Noi i ragazzi dello zoo di Berlino

Un film che dovrebbe essere visto da tutti i ragazzi; un po come Trainspotting racconta la dipendenza dalla droga, ma questa volta in modo ancora più crudo e spietato, raccontando una storia vera, non limitandosi alla pura dipendenza dalla droga ma analizzando anche le motivazioni e la disperazione che nasconde.


Come sempre non sono qui per raccontare la trama del film, mi limito a suggerire la visone dei film che più mi hanno colpito, del resto per ottenere la trama basta consultare un qualunque sito...
Quindi scusate ancora la limitatezza di questi post dai quali si fatica a capire di cosa tratta il film in questione, ma una valutazione più approfondita sarebbe del tutto soggettiva e fuori luogo, dato che per questi film non può esistere una valutazione oggettiva e concreta, ma sta ad ognuno di noi, secondo il proprio modo di pensare, dare un giudizio senza lasciarsi condizionare dalle idee di altri.
Il mio compito può quindi solo essere quello di suggerire titoli come questo, che in altro modo verrebbero dimenticati.

Fucking Amal

Fucking Amal racconta la storia di due ragazze che abitano la provincia svedese e scoprono di amarsi.

Il film è al tempo stesso profondissimo e leggerissimo. Profondissimo perché mostra il dilemma, il dilaniamento interiore, l'angoscia della verità di riconoscersi lesbica (Elin) e di capire fino in fondo di essere diversa (Agnes) e leggerissimo perché tratta un tema difficile (l'omosessualità di due quattordicenni) in modo sublime, semplicemente descrivendo la vita di tutti i giorni solcata da problemi grandi e nuovi. L'effetto è ottenuto anche grazie alla ottima recitazione delle bellissime protagoniste che danno vita a due tipi opposti (una sciatta bambinetta e una provocante ragazzina) che riescono a completarsi a vicenda anche visivamente. Il tutto risulta gradevole e simpatico (anche se fa riflettere) grazie anche ad un finale beffardo che scioglie ogni dilemma.
Giada Bernabei
Non avrei potuto scrivere di meglio, e così non l'ho fatto. Uno splendido film, adatto ai pochi abbastanza sensibili da capirlo, adatto ai pochi che possono immedesimarsi.

Fuga

Grazie a te ho finalmente la prova concreta che non sono solo, ho finalmente la prova che esiste una persona affine, quella che ho cercato per cosi tanto e che ho scoperto ora essere semplicemente lontana da me.


Come sempre sono qui per scrivere poche righe, di pochi concetti, espressi in maniera poco chiara e in un discutibile italiano; ma del resto...io non ho mai fatto filosofia (e mai ho voluto farla) giudicando i filosofi degli svitati che cercano di convincere gli altri delle loro opinioni, probabilmente rendendosi conto del loro innegabile fallimento.
Solo ora mi rendo conto che non avevo capito nulla, non cercano affatto di convincere gli altri delle loro idee, ma semplicemente (un po come faccio io in questo blog, senza pero volermi paragonare ai filosofi!!) desiderano lasciarle scritte, in modo che possano essere utili a chi davvero e' in grado di capirle (persone affini).
E del resto...il mio errore e' comprensibile (giustificabile). Cosa pensereste se vi facessero Studiare un trattato filosofico (e poi vi interrogheranno) ? Stanno cercando di imporvi quel pensiero !
Tutto sarebbe diverso se vi venisse semplicemente esposto, senza la minaccia di una verifica...(ma anche qui...pro e contro)
La filosofia in ogni modo non e' un argomento da trattare a 15 anni...

Ma tutto questo non c'entra nulla, ho divagato...
Non ho fatto filosofia, non ho fatto un liceo, ma bensì un tecnico e la mia capacita di scrivere e' limitata.

Leggendo il blog di questa persona (che non so se citare o meno...) mi sono accorto che molti (quasi tutti) dei pensieri che espone sono da me pienamente condivisi, ma non perché mi abbia convinto, ma semplicemente perché ho riletto concetti che avevo già formulato da me (non vuole essere "a, ci ero già arrivato da un pezzo, ma come sei messo ?" ma semplicemente vorrei evitare che qualcuno pensasse che mi sia fatto convincere).
Ad esempio, c'e' un bellissimo intervento (2 veramente..) a difesa degli Ignavi, se qualcuno si ricorda a suo tempo, quando in classe si e' trattata la "divina commedia", io mi ero già schierato a difesa di questa classe che sembrava essere disprezzata da dante in primis e dalla professoressa che li presentava come dei meschini. Sono invece i più intelligenti.

Ma anche qua...divaghiamo pure dal nocciolo di questo post. 
E' ora di cominciare a scrivere. Fuga...ma da chi? da cosa?

Come avrete notato in questo blog ho scritto cose che non avrei mai osato dire a nessuno, semplicemente perché nascondendomi dietro una tastiera mi sento più protetto, più al sicuro. Nessuno mi e' di fronte ad aspettare una mia risposta, nessuno mi mette fretta, e mi sento quindi libero di prendermi i miei tempi per ragionare e scrivere qualcosa di sensato, senza rischiare di esprimere un pensiero falso e scontato, un pensiero "preconfezionato" semplicemente perché qualcuno sta aspettando una mia risposta.
Già questa e' una prima fuga, la paura di esprimere il mio pensiero direttamente, davanti a una persona in particolare.
Ho tentato di eliminare questa mia tendenza, ma ho miseramente fallito e ottenuto l'effetto contrario.

Come vedete il concetto che volevo esprimere e' veramente poco chiaro e espresso male...

Prima di dimenticarmi vorrei scrivere altre due parole: 
Mi e' capitato ultimamente di incontrare persone (amici/conoscenti) che non vedevo da tanto (2 o 3 anni) e di ritrovarmele davanti con un sorriso ebete mente candidamente se ne uscivano con un "we, ma sei diventato emo ?!?"...
Sara per questo che non li vedevo da tanto? mi ero già accorto della loro superficialità ?
Io non, NON, sono emo, ho semplicemente i capelli lunghi !, per motivi che non riguardano minimamente lo stile emo. Mi sono sempre piaciuti i ragazzi con i capelli lunghi.

Che altro dire ? Per il momento niente.
E invece devo dire un ultima cosa. Mi e' parso (ma potrei aver sbagliato) che mi si suggerisse di smetterla di scrivere su questo blog (probabilmente ho frainteso, e' stata un impressione), ma se invece fosse veramente così non chiedo altro che mi venga detto chiaramente, senza giochi di parole o frecciatine. E in ogni caso non e' detto che accetterei il consiglio ^^.

FotoFobia

...no, forse ho sbagliato, non voleva essere la paura della luce, ma della fotografia, ma ora non mi viene il termine giusto...

Ad ogni modo; Se guardo nel mio passato mi accordo che non ho mie foto, se non in rare occasioni. Subito mi viene in mente che il motivo e' semplice, scattavo io le foto, quindi...non potevo esserci. Ma non e' del tutto vero, io non volevo esserci, ecco perché scattavo le foto.
Non mi e' mai piaciuto che mi facessero delle foto perché non mi sono mai sentito fotogenico, cioè...diciamola tutta : brutto.
Ora le cose forse sono un po cambiate, con questo non voglio dire di considerarmi (dire "bello" sarebbe la parola sbagliata, e dire "meno brutto" ... la mia autostima ne risentirebbe, quindi vada per "fotogenico") fotogenico, ma sopporto più volentieri le foto e spesso (ma solo ultimamente) mi sembra che non vengano nemmeno tanto male (ma ho paura sia solo un impressione).
Il fatto di essermi fatto crescere i capelli comunque ha aiutato tanto, forse e' solo un modo di nascondermi come verrebbe naturale pensare, ma in tutta sincerità i capelli lunghi mi sono sempre piaciuti, e avrei sempre voluto averli, ma...non potevo...

Con questo cosa volevo dire ? Nulla, nulla di importante, come sempre, semplicemente che io non sono cambiato, sono sempre io, e' semplicemente la mia autostima ad essere aumentata.

...Se l'avesse scritto un altro mi metterei a ridere...e' un discorso un tantino narcisista e egocentrico, ma mi rendo conto che mi aiuta mettere su 0 e 1 questi miei pensieri.
Del resto, come dissi nel primo messaggio questo blog e' un po il mio diario che ho deciso di condividere con tutti coloro che vorranno (non so per quale assurdo motivo) leggerlo, e nella speranza che possa essere utile a qualcuno (a me ad esempio, ma anche ad altri).

Miscredente

Spesso durante la nostra vita (non che io voglia pormi come rappresentante del Noi...) ci si chiede : "Ma se quella volta avessi agito diversamente ?", "Se solo fosse andata diversamente...", magari colpevolizzandoci per un presunto errore, o convincendoci che siamo sfortunati e che non possiamo farci nulla; chi al contrario pensa che tutto sia predeterminato e parte del "grande disegno".

E se non esistesse il caso? e se avessero ragione questi ultimi, sostenendo che tutto succede perché semplicemente doveva succedere e non poteva andare in altro modo?
In questo modo verrebbe a cadere la convinzione del libero arbitrio, la convinzione in base alla quale ogni nostra azione, ogni nostro sforzo porti a un risultato diverso da quello ottenuto con un impegno minore.
Ci si ritroverebbe quindi impotenti di fronte il proprio destino, ma almeno non ci si potrebbe più colpevolizzare per i "propri" errori, che non sarebbero più tali in quanto inevitabili.

Da dove nasce tutto questo? Da una semplice partita a bigliardo:
Tutte le palle messe a triangolo, e quella bianca che le colpisce spargendole per tutto il tavolo. Si muovono forse a caso queste palle? Certo che no, se noi conoscessimo la posizione,direzione, velocità, rotazione, masse, ecc della palla bianca e di tutte le altre coinvolte, con ogni singola imperfezione del campo ecc.. potremmo prevedere con estrema precisione la posizione finale (e nel tempo) di tutte le palle, giusto ?
Ma quindi , il fatto che la direzione e velocita della palla bianca siano date dal colpo del giocatore (dato puramente casuale) , non reintroduce la casualità ? Assolutamente no.
Se ci limitiamo a considera il sistema un istante dopo che la palla viene colpita dalla stecca la casualità non e' presente, giusto ?
E' solo estendendo il sistema considerando anche il giocatore che si introduce la casualità, ma:
siamo sicuri che la forza e la posizione della stecca che colpisce la palla sia casuale? Io direi di no, se come per le palle in capo, conoscessimo ogni singolo dato del giocatore, e non intendo la sua condizione fisica, ma la posizione/direzione/ecc di ogni suo muscolo, ogni suo pensiero, tutto insomma, prima che questi colpisca la palla? Potremmo quindi prevedere quello che farà.

Lo so che sembra impensabile prevedere l'azione di un essere umano, ma questo e' vero semplicemente perché non ne abbiamo i mezzi.
Pensate a un computer, come fa a generare un numero casuale? Semplice, il numero non e' affatto casuale, e a seconda dell'algoritmo impiegato per generarlo basta conoscere una manciata di dati per poter stabilire quale sarà il prossimo numero generato.

Poi, c'e' chi sostiene che alcuni eventi non siano prevedibili, come ad esempio il decadimento di una particella radioattiva. Ma ne siamo certi? O siamo piuttosto noi che non siamo in grado di determinarlo a causa dei nostri poveri mezzi e scarse conoscenze ?
Una delle più celebri di queste pare mentali e' il Paradosso del gatto di Schrödinger
(a voi scoprire di cosa si tratta). L'esperimento ipotizza che dal momento che non si sa quale sia il risultato dell'esperimento (in quanto, a detta sua, casuale) allora vuol dire che le due soluzioni possibili coesistono...ma sarai scemo? il fatto che tu sia un incompetente non in grado di stabilire quale dei risultati si sia verificato non significa affatto che uno dei due (e uno solo, in quanto opposti) si sia verificato.

Beh, tutto questo semplicemente per sostenere che : se noi potessimo conoscere la posizione/comportamento/natura/ecc delle particelle elementari che hanno generato l'universo e comprendessimo "completamente" tutte le leggi che regolano il mondo, potremmo prevedere esattamente quello che accadrà domani.
Quindi, non abbiamo colpe (ma nemmeno meriti), doveva andare così, e non possiamo farci nulla.

Sconvolgente? Liberissimi di non crederci e di continuare a pensare (eroicamente) di poter determinare la vostra vita.

Con questo non volevo distruggere le convinzioni di nessuno (anche se credo che nessuno abbia realmente preso sul serio tutto questo mio discorso).

bene, buonanotte.

Menzogna

Menzogna...la mia vita fino a poco tempo fa
Ho mentito a tutti, ho mentito a me stesso,
Ho mentito per rendere contenti tutti, per non farli preoccupare,
Nessuno poteva dire qualcosa su di me, a nessuno importava di me.

Tutti felici, tutti tranne me,
Tutti convinti che io fossi così,
io stesso convinto di essere così.

E' difficile distinguere tra verità e menzogna,
così abituato a mentire, cosi abituato a ragionare invece di sentire
Chi sono io? Quello che tutti voi conoscete? Il ragazzo "normale",
quello da cui non ci si aspetta niente e tutto.

Non sono io, Sono una menzogna.
Basta. Da oggi non posso più mentire,
Da oggi ognuno saprà la verità.

Non qui, non in questo blog impersonale.
Ognuno di voi singolarmente, per quello che vi può interessare.

Invidia

...non vi capita mai ?...

so che e' sbagliato, ...mi hanno insegnato che e' sbagliato, ma a volte accostando la mia vita e quel che sono alla vita degli altri penso che siano migliori, che le cose gli siano andate meglio, che tutto sommato siano felici.

o forse è solo una mia impressione, forse anche loro come me ....
no ! loro sono più felici ! non devo ingannarmi,

perché?

I fratelli Grimm e l'incantevole strega

Una fiaba, forse non adatta ai più piccoli, ma come in ogni fiaba non manca il lieto fine.
Ho sempre adorato questo genere di film che riprendono vecchie fiabe o storie incredibili e contribuiscono a non farle dimenticare.

La storia di due fratelli, completamente differenti, uno che crede nelle favole e nel soprannaturale mentre l'altro cerca ogni volta una spiegazione razionale.
Non serve dire chi dei due abbia torto.

Nel corso del film vengono riprese diverse fiabe, dai fagioli magici, a Hansel e Gretel per arrivare a una classica bella addormentata nel bosco, o quasi...

Un film per tutti quelli che come me sono rimasti un po' bambini e non intendono lasciarsi alle spalle le proprie favole.

World in Conflict

Non so voi, ma io sono sempre stato un appassionato di giochi di strategia in tempo reale (rts) a partire da Total Annihilation passando per tutta la saga Microsoft degli Age of Qualcosa o Empire di qualche genere, per arrivare a giochi che nessuno di voi conosce, quali Metal Fatigue, Perimeter o War Front: Turning Point.

In tutti questi giochi mi sono pero sempre trovato nella situazione che preferisco: la possibilità di allestire la cosiddetta FabbricaBunker, un posto di comando indistruttibile che sforna centinaia delle più potenti unita da combattimento disponibili e le accumula fino all'assalto finale, in massa, che e' destinato a schiacciare il nemico senza che possa nemmeno reagire. Un esempio? Nell'ultimo gioco citato (War Front: Turning Point) l'unita "speciale" degli americani era un modestissimo generatore di scudo energetico (totalmente inutile se da solo). Ma provate a costruirne 10 (costata un po..ma si può) e sotto questi 10 scudi mobili piazzarci altrettanti carri armati pesanti, fate avanzare l'enorme bolla di scudi ottenuta...ed ecco fatto, il nemico sarà sconfitto senza che possa scalfire i vostri carri ^^.

Questo gioco invece e' assai diverso, più "realistico". Le nostre forze non sono infatti infinite, ma possiamo schierare solo un dato numero di unita, stabilito tramite dei "punti rinforzi" da spendere per acquistare i vari tipi di unita.
Ma andiamo con ordine: All'inizio di ogni battaglia ci verranno forniti gli obbiettivi e alcune unita, oppure ci verranno dati dei punti da spendere subito per richiederne di nuove.
In 20 secondi le unita richieste saranno paracadutate in uno dei nostri punti di comando (territorio sicuro controllato dalle nostre forze) (20 secondi...forse poco realistico, ma e' pur sempre un gioco)
In ogni missioni avremo a disposizione solo alcuni tipi di unita, e ci dovremmo quindi arrangiare con quel che c'e'.
In alcune mappe, o in alcuno momenti delle missioni (quasi sempre), avremo a disposizione il controllo dei supporti tattici, anche questi richiesti tramite dei punti (artiglieria, bombardamenti, attacchi aria-aria, ecc).

La campagna, racconta praticamente la 3a guerra mondiale...i Russi invadono l'Europa, e tentano di invadere l'America, noi, sotto il comando e la guida dei nostri capi (siamo infatti un semplice tenente che comanda la sua, piccola, compagnia), dovremmo impedire che i Comunisti vincano.

La storia e' avvincente, il game play entusiasmante, anche se a volte mi ha messo un po in crisi dovendo controllare diverse unita in punti diversi della mappa, dovendomi dividere tra più obbiettivi.

Ci sarebbe molto altro da dire ovviamente, ma come sempre, la cosa migliore e' giocare.

Il trailer di presentazione del gioco, spettacolare:


non ho trovato un video che mostrasse il game play, non uno abbastanza bello almeno, ma questo e' un video girato in game, non sono immagini di presentazione, e' veramente la grafica del gioco

Hellboy

Magari la storia non e' delle più originali, mi e' sembrata molto simile a quella di un altro film (che la mia memoria non mi permette di ricordare). Si parla di occulto, riti magici, una dimensione infernale, e via dicendo...
Il tutto viene collegato al nazismo, cosa che mi e' piaciuta molto, e anche i personaggi sono spettacolari.
Certe scene mi hanno ricordato il gioco Siberia, dove enormi ingranaggi muovevano macchine spettacolari, in un misto di tecnica (stile retrò, con ruote dentate e nulla più) e di magia.
Mi hanno affascinato di più i cattivi a dire il vero, rispetto al protagonista che a mio parere rimane un personaggio scontato e già visto, ripreso da un qualche fumetto Marvel.

il mio idolo : Karl Ruprect Kroenen

video

Trainspotting


Forse sono uno dei pochi su questa terra che non aveva visto questo film, ma in ogni caso, se c'e' ancora qualcuno che non ne ha sentito parlare o semplicemente non ha mai avuto l'occasione di vederlo, bhe, il mio consiglio e' di cercarselo e trarne un insegnamento.
Non e' un film noioso, tutt'altro, la storia di un ragazzo, un drogato, che vorrebbe smettere.
La storia di un bravo ragazzo, in una brutta compagnia, in una brutta situazione, che sicuramente ha le sue colpe, ma di certo prova a riscattarsi.

Mi rendo conte che queste recensioni sembrano tutte uguali, che consiglio di vedere tutti questi film, dicendo che sono tutti belli, senza poi svelare la trama o altro. Non vorrei rovinarvi il film prima di tutto, e inoltre, per la trama ci sono centinaia di siti, se proprio vi volete male. Quasi dimenticavo, l'assenza di critiche negative e' dovuta solo fatto che non spreco parole per film poco meritevoli.
La cosa migliore che possiate fare e' guardare questo film, poi mi direte se vi e' piaciuto.


bhe, questa citazione non leggetela se avete intenzione di vedere il film, anche se, e' diventata un classico e l'avrete sentita gia altre volte

[...]
diventerò esattamente come voi: il lavoro, la famiglia, il maxitelevisore del cazzo, la lavatrice, la macchina, il cd e l'apriscatole elettrico, buona salute, colesterolo basso, polizza vita, mutuo, prima casa, moda casual, valigie, salotto di tre pezzi, fai da te, telequiz, schifezze nella pancia, figli, a spasso nel parco, orario d'ufficio, bravo a golf, l'auto lavata, tanti maglioni, natale in famiglia, pensione privata, esenzione fiscale, tirando avanti lontano dai guai, in attesa del giorno in cui morirai.

ps. le colonne sonore sono stupende.

ed ecco il trailer



...a voi funziona ? a me no...comunque c'e' il link

Upload file

Di solito in questo blog non parlo di queste cose, preferisco ammorbarvi con i miei post assurdi, ma oggi mi e' capitata una cosa.

Mi dovevano passare dei file (delle canzoni) su messenger, come al solito non funzionava...e figuriamoci, cosi le alternative erano : e-mail (un terno all'lotto) o un sito dove fare l'upload del file per poi darmi il link dove scaricarlo.


La seconda e' forse la migliore, ma che noia...aspettare che completi l'upload per poi scaricare il file...non passa più.

Per fortuna mi sono ricordato di un servizio singolare di cui avevo letto poco tempo fa : Eatlime (http://www.eatlime.com/files). Con questo sito, semplice e veloce potrete fare l'upload di file (max 1G) ma la cosa interessante e': vi verra dato subito un link da cui cominciare il download, anche se non avete ancora finito di fare l'upload ^^, in questo modo potrete cominciare a scaricare mentre l'upload e' ancora in corso ...(non voi, sarebbe da cretini fare l'upload di un file per poi scaricarselo...).


Spero che possa esservi utile.

...non capisco...

Sono finite le superiori, ora che ho in mano i risultati finali non ci possono più essere dubbi, e questo mi getta nello sconforto...
Pensare che ora non vedrò tutte le mattine, o quasi, tutti i compagni di classe con cui ho condiviso 3 anni della mia vita, 3 anni meravigliosi, che mi hanno cambiato profondamente, che mi hanno migliorato, che mi hanno fatto maturare.
Mi ripeto continuamente che questa non e' la fine, che manterremo i contatti, ma ogni volta ho la sensazione di mentirmi, perché in fondo so che ci allontaneremo, che ognuno andrà per la sua strada e ci si incontrerà per caso 10 anni dopo senza nemmeno riconoscersi : NON VOGLIO !

Già mi mancate tutti, alcuni in modo particolare, da alcuni non vorrei proprio separarmi. Tenterò con tutte le mie forze di mantenere i contatti, ma da solo non ci posso riuscire, quindi vedete di collaborare.

Io come ho sempre detto proseguirò gli studi, e spero tanto di trovare qualcuno di voi (vi vorrei tutti) come compagno di studi.

Ci sono cose che non ho mai detto, pensieri che non ho mai espresso, per paura, per vigliaccheria, per paura di soffrire, e forse mai riuscirò, scusatemi, scusami; ma se solo potessi avere la certezza...

The Invisible

La storia di un ragazzo, un ragazzo perfetto, "un ragazzo d'oro". E' sempre stato il primo in tutto, il più bravo, quello che non ha mai dato problemi, ma che in realtà odia la sua vita, odia tutto quello che e' stato, odia i chi lo circonda, odia chi lo ha costretto a diventare quello che e', involontariamente, chi lo ha obbligato a fingere per non causare dispiaceri.

Contemporaneamente il film racconta la storia opposta, la storia di una ragazza, una ribelle, che non ha accettato di conformarsi a un modello, e per risposta ha imboccato la strada opposta, diventando il classico bullo, e cacciandosi in brutti affari, in brutte compagnie. Il suo modo d'essere e' pero una finzione, una maschera indossata per proteggersi dal mondo, una maschera per nascondere le proprie debolezze.

Dall'incontro, scontro, degli opposti nasceranno due persone nuove. E' anzi meglio dire che si riveleranno le vere personalità nascoste, fin ora, da un involucro creato dalla societa.

La figura del protagonista mi ha personalmente affascinato, mi sono immedesimato in lui, nella sua vita.

Questo e' un altro di quei film profondi che merita di essere visto per trarne ognuno le proprie conclusioni.

I soliti ignoti

Ultimamente non ho trovato dei bei film, cosi ho pensato di riproporre la più classica delle commedie all'italiana, un film storico, indimenticabile.
Un grande film, con interpreti straordinari e con la partecipazione di Toto, il che e' già di per se un motivo per guardare questo film.
La storia ? la più classica, una rapina, tra mille inghippi della nostra meravigliosa Italia, con tutti i suoi galantuomini.

Non c'e' bisogno di dire altro.

I SOLITI IGNOTI
____________________________
Col sistema del buco rubano pasta e ceci

Essere John Malkovich

Film strano, particolare, non credo di averlo proprio capito...
E' particolare, non e' il solito film, non me la sento di dare un giudizio, dipende tutto dalla persona che lo guarda.

Se cercate qualcosa di diverso dai soliti film, questo potrebbe fare al caso vostro.

Apri gli Occhi

...e' uguale a Vanilla Sky...o meglio, Vanilla Sky e' uguale a questo film.
Ho scoperto solo ora che Vanilla Sky e' il remake di questo film...e io che credevo...che paccata

La storia e' la stessa, identica, molti dialoghi sono gli stessi...anche se...c'e' da dire che Vanilla Sky e' interpretata da attori molto più bravi, e il tutto e' più "bello"...cioe'...basta guardare le immagini a fondo post.

Non scrivo altro e vi rimando alla recensione di Vanilla Sky, con il consiglio di guardare solo quello. (la storia e' bella ugualmente, ma il modo di raccontarla conta molto)


Vanilla Sky | Apri gli Occhi

chi sono ?

Stavo ripensando al mio passato, al mio presente e ipotizzando il mio futuro. Stavo cercando di dare un "voto" a quello che ero e a quello che sono ora. Mi sono accorto che in realtà, non so chi io sia...
Nel passato non ero nessuno, ero solo una squallida persona, ignorata da tutti e senza la voglia e la necessita di essere qualcosa di più. Ora resto nessuno, ma almeno conosco qualcuno, penso...di avere un qualche amico...almeno dei conoscenti. Ma...a volte ho il dubbio di essere falso...ho il dubbio che quello che sono ora non sia veramente io, ma che mi sia sia semplicemente auto costretto a essere quello che sono, per poter risultare socialmente "accettabile".
Pero...mi viene anche da pensare che ci deve essere un motivo se ho avuto questa necessita di migliorare. Nonostante questo...mi rendo perfettamente conto che il mio "Essere" e' l'unione di "stili" diversi, presi da più persone che ammiro o ammiravo, modi d'"Essere" che mi piacevano, che reputavo i migliori, ma che nelle mie mani si sono trasformati in squallide imitazioni.
Quello che sono ora non l'ho costruito veramente io, ho la sensazione di aver frettolosamente copiato le vite di altri, mischiandole e pasticciandole in un mix patetico.
Mi ritrovo quindi con 2 sentimenti contrastanti, da una parte mi sento uno squallido ladro e un falso, ma dall'altro, pur vedendo il pasticcio enorme che ho combinato, penso che ciò che sono sia migliore di ciò che ero.
Ma non sono sicuro che sia veramente cosi...o se voglia semplicemente convincermi di questo, convincermi di essere migliorato. Il mio pensiero dopo questa paura, fugge subito a verificare l'ipotesi, e inizio a chiedermi cosa accadrebbe se davvero dovessi decidere che il Prima era migliore dell'Adesso...decidere che ho sbagliato tutto...cosa farei in questa ipotesi? non riesco a trovare una risposta...o forse non voglio trovarla...forse...la risposta sarebbe semplice...la mia scomparsa, la scomparsa di un mostro.
Ipotizzando una simile reazione, credo che non sarò mai in grado di ammettere l'eventuale mio errore e continuerò a pormi la domanda, senza trovare una risposta...ciò non significa che io voglia rifiutare una delle due risposte, credo di poterle accettare entrambe, con le loro conseguenze, ma penso che io stesso non sia in grado di darmi una risposta (dubiterei sulla sua veridicità, pensando a una nuova auto-menzogna)...che quindi dovrebbe venire dall'esterno...il desiderio di conoscere la risposta e' grande, ma la paura di entrambe mi impedisce di scorgerla.

Rileggendo quello che ho scritto, mi accorgo della grande confusione che ho fatto, forse sto mentendo a me stesso.

Non ero nessuno, e ora ho il dubbio di essere un falso, ma del resto...dal nulla, come mi sarebbe stato possibile diventare qualcosa se non imitando altri...in linea di principio so che e' sbagliato...ma mi viene da chiedermi : e voi ? come avete fatto? ...ecco, ci sono di nuovo, nuovamente a confrontarmi con gli altri per capire... eravate già cosi? il vostro modo d'essere e' nato spontaneamente ? dal nulla ? o anche voi siete stati influenzati dagli altri ?

Molto spesso vorrei avere qualcuno, una sorta di fratello maggiore, che possa chiarirmi tutti questi dubbi. Ad esempio, un esempio stupido ma che penso possa far capire il mio stato, da piccolo guardavo le luci distanti come i fari delle auto, i lampioni, i semafori, e nonostante sapessi perfettamente che erano dei "tondi", dei punti luminosi, con una forma ben definita, io vedevo una stella...un punto luminoso centrale, da cui partivano 4 o più raggi luminosi che si assottigliavano sempre più man mano che si allontanavano dal centro.
Il mio dubbio e' sempre stato : sono io che li vedo cosi ? e' un mio problema ? o anche tutti gli altri sono come me ?
Avrei voluto chiedere a qualcuno, ma mi sembrava una cosa troppo stupida, e se davvero fosse stato normale ? e anche tutti gli altri l'avessero visto come me ? avrei certamente fatto la figura dello stupido.
E se invece fossi stato l'unico a vederli ? cosa avrebbe significato ?
Non c'era nessuno, con cui avessi un tale rapporto da potermi permettere una domanda simile.

Ora nulla e' cambiato, ho ancora migliaia di questi dubbi, che pero non ho il coraggio di raccontare, per paura di essere preso per "strano", per paura di essere deriso.

ps. questa e' la prima volta che parlo di questa cosa delle luci, perché penso ormai di aver capito che e' normale che le veda cosi...ma...e' davvero cosi ? ...avete pensato che io sia strano, non e' cosi ?
O...o anche voi avete gli stessi dubbi ? mi piacerebbe tanto saperlo....

Non so perché scrivo tute queste cose...qui...su questa pagina internet, visibile a tutti, una sorta di diario (che non ho mai tenuto) aperto a tutti...
Scrivere queste cose mi aiuta molto a pensare e ragionare su me stesso, l'avevo sempre sospettato, ma non avevo mai pensato di scrivere su carta tutte queste cose perché lo ritenevo un lavoro inutile : scrivere su un pezzo di carta che nessuno potrà mai leggere...a cosa serve ?
Poi mi e' stato proposto di aprire questo blog...e' nato un po per scherzo, ma e' stato invece una cosa utilissima, e continuerà a esserlo, ho cominciato a scrivere, a confidarmi, a confessare; mi confido con tutti voi, con tutto il mondo, in questo modo ... non mi sento in imbarazzo come se confessassi tutto questo a un unica persona, tutto questo e' pur sempre diretto a coloro abbastanza sensibili da poter comprendere, ma in questo modo non mi sento troppo in imbarazzo e penso che anche loro, non essendo espliciti destinatari, possano beneficiare della cosa.
Contemporaneamente spero che queste mie idee, queste mio confessioni possano farmi capire e scusarmi del mio modo d'essere.
E ultima, ma non per questo meno importante, spero sempre in una risposta, anche se, so bene che questa non potrà arrivare.

Perdonami.

Memento

Una storia semplice, la storia di una ricerca, la storia di una malattia.
Parlare della trama di questo film toglierebbe troppo al film, infatti la storia e' abbastanza lineare, ma il film stesso e' presentato in un modo alquanto bizzarro, infatti la storia parte dalla fine e va a ritroso.
Si parla di una malattia, un disturbo psichico che non consente al protagonista di mantenere ricordi a breve termine.
Dopo aver visto tutto il film ho iniziato a pensare di avere anche io dei problemi di memoria...non riesco bene a ricostruire la trama in modo lineare che quindi rimane abbastanza incasinata...e non mi ricordo più come e' iniziato il film...vale a dire : come e' finita la storia.

Il film e' carino, ma va preso con pazienza, perché non capirete assolutamente nulla dall'inizio alla fine.

Una vita...

23 Giugno, vi dice qualcosa questa data? Nemmeno a me, ma qualcuno sostiene che sia il mio compleanno.
Io lo sento come un qualunque altro giorno, o forse un giorno peggiore degli altri, dove ripenso al mio passato, dove mi accorgo che un altro anno e' passato e tiro le somme dei progressi fatti, e come al solito mi sembrano minimi, anche se devo dire che quest'anno molto e' cambiato ed e' forse stato un anno di svolta, certamente si poteva fare di più, si poteva fare meglio, ma invece e' andata cosi...
Il mio compleanno, un giorno come gli altri come dicevo, ma nello stesso tempo un giorno triste come pochi. Fin da piccolo questo giorno non mi ha mai dato nessuna emozione, se non un senso di solitudine.
Fino al mio decimo compleanno, i miei genitori organizzavano una piccola festa in cui invitavo amici, compagni di classe, conoscenti. Ma visto il periodo, quasi tutti erano ovviamente in vacanza e mi ritrovavo con 2 o 3 bambini che conoscevo a malapena e che ritenevo infinitamente infantili e grezzi, e da un mucchio di parenti odiosi, che non facevano altro che dire quanto ero bello (ipocriti infami!) e regalarmi regali orribili trovati in un qualche mercatino.

Dal mio 10 compleanno non ho più invitato nessuno, mi sono arreso, anche perché mi ero un po isolato, nessuno poteva capirmi, nessuno era come me. E cosi le feste si riducevano a un qualche "auguri!" dai miei genitori e qualche conoscente che incontravo per strada. Ma tutto sommato non mi dispiaceva affatto, ero il primo a non sentire la necessita di una festa per un giorno tanto squallido.

Ora e' diverso, ancora non sento la necessita di questa festa, ma ho conosciuto tanta gente simpaticissima che per la prima volta ha dimostrato di essermi amica e di "comprendermi", e quindi : La festa si fa ! Tutti in disco !

Purtroppo il periodo non e' dei migliori...visto gli esami...perciò mi toccherà rimandare, ma il primo sabato dopo gli esami...il 5, qualcosa si farà di sicuro, a costo di farmi la festa da solo.

Ok, in questo post mi sono pianto addosso a sufficienza, mi trattengo per il prossimo.

Black & White 2

Ok, non e' un nuovo gioco, non ha una grafica straordinaria (paragonato ai giochi attuali), ma il gioco in se e' unico e straordinario.

Si tratta principalmente di un gestionale, ma e' molto di più. Il giocatore impersona un dio, che deve quindi governare sulla popolazione delle proprie città, elargendo miracoli o punizioni, aiutando i propri discepoli e accogliendo le loro preghiere o ignorandoli completamente e schiacciandoli con i tremendi poteri divini (la decisione e' lasciata al giocatore).
Come prima cosa dovrete iniziare a costruire la città, indicando ai cittadini gli edifici da costruire, e questi considerando il vostro intervento "divino" non potranno fare altro che obbedire diventando vostri discepoli e iniziando subito la costruzione. Lo stesso ragionamento vale per quei cittadini a cui ordinerete di tagliare legna o di coltivare i campi.
Tutto questo e' esaltante, da un senso di potenza ^^.

Ma non e' finita qua. La parte forse più bella del gioco sta nel fatto che avrete a disposizione una creatura, un "animaletto", che potrete scegliere tra 4 alternative, e a cui dovrete insegnare il bene o il male, e questo potrà essere un potente soldato per le guerre contro gli altri popoli o il vostro aiutante sulla terra per far progredire il villaggio.

Un video e' la cosa migliore.



ps. la mucca e' la più carina ^^.

Sliding Doors

...Si, secondo film della serata...ma non sapevo proprio cos'altro fare, cioe'...si, sono robboso...comunque:

Principalmente si tratta di una storia d'amore, anzi...2, ma il punto principale di questo film e' : E se quel giorno le cose fossero andate diversamente ?
Il film narra lo sviluppo di due storie parallele che partono entrambe nello stesso istante, ma per una differenza di pochi secondi la protagonista in una perde la metro e nell'altra riesce a salire, una piccola cosa, ma da questo insignificante dettaglio si svilupperanno due storie completamente differenti.

nota a margine:

"Lo sai che dicevano sempre i Monty Python 's? Nessuno si aspetta l'inquisizione spagnola!"

e' una citazione ricorrente nel film...non l'ho capita...qualcuno me la spiega ?

Vanilla Sky

No, vi siete sbagliati, non sto parlando del gruppo musicale. Vanilla Sky e' anche il titolo di un film.

piccola curiosità:

Secondo quanto dichiarato dalla band il nome non ha nulla a che vedere con l'omonimo film, ma viene scelto per l'idea del cielo al tramonto quando assume i colori tendenti al giallo.
Ma torniamo al film: premetto subito che non e' semplicissimo da capire, non finché non lo si e' visto tutto per lo meno, le vicende narrate si confondono tra realtà e invenzioni della mente.
Mi ha ricordato molto il film Stay (di cui ho già parlato), ma anche eXistenZ ; questo film può essere visto come un raccordo tra le due narrazioni.
Davvero molto bello e suggestivo, ci mette in condizione di ragionare sugli aspetti già presentati dai due altri film che ho citato, il tutto con una storia romantica che si trasforma in paranoia quando si inizia a dubitare della sua autenticità.

Tutti avrete visto matrix, non e' altro che la versione povera di questi film, un film creato per le masse, pieno di effetti speciali e mosse di karate, che ridicolizza argomenti seri per poter essere guardato e compreso da tutti (e vendere).
Se vi ritenete almeno un tantino superiori alla massa ignorante che non guarda altro che i soliti film pubblicizzati per televisione, quei film che non vogliono dire assolutamente nulla, tutti effetti speciali e null'altro : questi sono i film da guardare.

Il cielo che ha ispirato i Vanilla Sky; la ragazza ? beh, e' la co protagonista (del film) ^^.

Rabbia dalla pianura Nebbiosa

18 giugno, prima prova, speriamo bene, ma non e' questo quello di cui voglio parlare...
Nel pomeriggio ci siamo trovati per ripassare sistemi in vista della seconda prova (domani) : mi son divertito e mi e' venuto da pensare...
Ma io dove mikia abito ? In una maledetta città di pianura dove ci si sveglia alla mattina e si viene accolti da un celo cupo e grigio che non può certo mettere di buon umore...sempre se non c'e' la nebbia...
Un paese sperduto, fuori dal mondo, dove non vive nessun'altro tranne me, se non un branco di tossici e un qualche vecchietto...
Un paese vuoto, dove la gente si aggira per le strade tetre e sperdute senza nulla da fare.
Un paese inutile, dove per trovare qualcosa di interessante bisogna fare almeno 30km, e più ci si allontana, più il paesaggio si abbellisce, cambia colore, e si iniziano a intravedere le città trafficate ma allegre, e proseguendo le colline sempre verdi e solari (o il mare, a seconda delle direzioni).

Oggi tornano a casa, dopo aver passato uno splendido pomeriggio in collina, mi sono messo al volante e man mano che mi avvicinavo a casa...casa...; mentre pensavo a questo che ora sto scrivendo, un sentimento come di rabbia si faceva sempre più forte.

Mentre guidavo a un certo punto mi e' venuta voglia istintiva di fare un po di bazze in macchina per scaricare la rabbia, e un minuto dopo senza nemmeno accorgermene ho preso una rotonda agli 80...che tutta Crevalcore s'e' girata a vedere quante macchine si erano tamponate dal rumore che han fatto le gomme...

PAESE DEL CAZZO.

scusate lo sfogo, ma ora mi sento meglio.

Cyrano de Bergerac

Come alcuni di voi sapranno, non tutti ovviamente anche se dovreste, il Cyrano de Bergerac e' una famosissima opera teatrale di cui stasera ho visto per caso il rifacimento cimatografico in TV.
Dopo aver visto un opera tanto bella non oso descrivervela con le mie parole, che sarebbero inappropriate e quasi un insulto a questo capolavoro. Quindi mi limito a citare da Wikipedia:


Cyrano de Bergerac è uno scontroso spadaccino dal lunghissimo naso, scrittore e poeta in bolletta dalla irresistibile vitalità. Leggendaria la sua abilità con la spada, almeno quanto la sua passione per la poesia e per i giochi di parole, con i quali ama mettere in ridicolo i suoi nemici, sempre più numerosi grazie al suo carattere poco incline al compromesso e al suo disprezzo verso potenti e prepotenti.

Spaventoso e inarrestabile con una spada in mano, egli però segretamente nutre un candido ed impossibile amore per la bella Rossana, sua cugina.

Quando sta per rivelarsi alla sua amata, però, viene a scoprire che lei è innamorata di Cristiano, un giovane cadetto, bello ma non molto intelligente. Cyrano decide allora di allearsi con lui per fargli conquistare proprio il cuore di Rossana, e si improvvisa così "suggeritore" per l'altrui passione, scrivendo lettere e poesie per conto dell'amico, ma covando dentro di sé comunque l'amore per la cugina.

[...]
Ho voluto omettere la conclusione della trama per non svelarvi il finale, commovente e spettacolare.
Questo e' un altro di quei pochissimi film che mi ha commosso veramente e che mi ha fatto piangere. Non posso far altro che consigliarvi di guardare il rifacimento di quest'opera nel film del 1990 con il titolo omonimo.
Qui riposa Cirano
Ercole Saviniano
Signor di Bergerac
Che in vita sua fu tutto e lo fu invano!

Alcuni avranno preso a male il fatto che presenti questa opera quale un film, ma a mio parere e' il modo più attuale per far conoscere una simile opera che in pochi sarebbero disposti a vedere in teatro.

Lunatico

Negli ultimi mesi sto diventando sempre più lunatico.
Spesso passo ore e ore in una depressione pazzesca, dove la noia prende il sopravvento e perdo la voglia di fare qualunque cosa, in quei momenti io sono solo un minuscolo granello di polvere, insignificante, senza uno scopo, senza un motivo di esistere.
Poi, tutto d'un tratto la "noia" si trasforma in rabbia, in un odio profondo e immotivato contro chiunque o qualsiasi cosa mi capiti a tiro.
Poi, come se nulla fosse successo, una tristezza immensa ripensando alle sensazioni di poco prima, immotivate, irrazionali, verso qualcuno che non se lo meritava.

Anche adesso che sto scrivendo mi sento vuoto, come se mancasse qualcosa, sento che questo non e' il mio posto, che dovrei essere da qualche altra parte.

Domattina probabilmente, come tutte le mattine, mi risentirò "normale", il solito ragazzo di tutti i giorni, allegro ma non troppo, normale. E tutto si ripeterà uguale...

E' la fine...

...e sono triste.
Ho passato un anno meraviglioso, insieme a tanta gente simpatica e ...pesa..., tanti amici che per la prima volta mi hanno accolto senza giudicarmi, che mi hanno aiutato a crescere, a trovare me stesso.
Alcuni di questi li sento molto vicini, e ora...che e' finita, ...non sono pronto ! Non lo sarò mai.
Non posso pensare che forse non ci rivedremo più, dobbiamo assolutamente mantenerci in contatto! e organizzare delle rimpatriate, dobbiamo rimanere insieme !

Domattina alle 8 tutti in classe ! mi mancate gia troppo.

Oltretutto ora, a una manciata di giorni, c'e' l'esame di Maturità. Fa paura, probabilmente sarà più semplice di quello che ci si immagina, ma fa ugualmente paura, e ormai e' alle porte.

NON SONO PRONTO ! non lo sono mai stato, non lo sarò mai. Un eterno bambino incapace di lasciarsi alle spalle il proprio passato per gettarsi nel tetro buio del futuro.

Distanze

Mi sento depresso, mi sento inutile, un disadattato, un buono a nulla che ha sprecato la propria vita, e che ora come un povero pirla tenta di recuperare il tempo perso, ma nel tentativo non può fare altro che tentare di imitare i modelli che ammira e rispetta, facendo ciò viene accusato di essere un falso e un ipocrita.

Si, e' vero, non e' il "mio" stile, non me lo sono costruito da me, ho solo tentato di prendere tutto quello che mi piaceva da uno e dall'altro, cercando di imitare coloro che ammiravo.
Non potevo fare altrimenti, non sopportavo più di restarmene in disparte, un emarginato, fuori dalla societa, bollato come un povero sfigato.
Moltissimi (se non tutti) ancora mi vedono come tale, un imbecille che tenta di imitare uno stile, ma questi non hanno forse mai pensato che questo stile e' quello che mi piace, e' il mio, quello che forse mi sarei costruito se avessi avuto più fortuna...
Quello che vorrei forse chiaro e' che io non imito uno stile ! Certamente vengo influenzato, non posso negalo, ma sono convinto di mantenere la mia individualità, inevitabilmente pero vengo associato a un dato stile...

Il mio discorso forse non sta in piedi, e' scritto male, non riesco a spiegarmi nel modo in cui vorrei, ma non devo convincere nessuno, nemmeno me stesso.

Spero che col tempo le cose si sistemino e la distanza che mi separa della normalità diventi sempre più esigua, ho già fatto il primo passo, spero solo sia stato nella direzione giusta.

Nuovo stile per il blog

Come avrete sicuramente notato ho sostituito il vecchio template del blog con quello attuale, che rispecchia di più il mio attuale stato d'animo.
Questo mio blog e' una sorta di diario, che accoglie i miei pensieri e come tale anche il suo aspetto deve quindi parlare di me.
Il tema precedente, usava colori troppo carichi, dava allegria, l'idea della serenità; non mi riusciva più a raccontare. Questo invece mantiene un tocco di colore (azzurro, il mio colore preferito) ma solo in superficie, per lasciare poi spazio a colori più cupi.(magari chiarisco in un prossimo post)

Tralasciando i significati dei colori, e' anche più bello, e soprattutto stanca meno gli occhi mentre si leggono i post.

Spero che vi piaccia tanto quanto me.

ps. che fatica per installarlo...sarà caso che i tipi di Google migliorino un po il sistema.

21

Una storia vera, un bellissimo film, anche se...io un film simile l'ho gia visto qualche anno fa per TV, ma non ricordo il titolo e non sono riuscito a rintracciarlo...
Bhe, c'e' poco altro da dire, vi consiglio solo di guardarlo e magari di dere anche voi la vostra in un commento.

La mia storia











I was raised by this town
To believe the words they put inside me
They made me hide
Inside their loving arms around me

I turned away
I choose the path that I believe in
I stand today
Above the shady nights me
I fear nothing
But the fact that I’m afraid of everything
I knew my name
Would only be for lonely riding

Choose to be me
To be free to be my way
I saw the light shining right in my eyes
Choose to be me
To be free to be my way

Inside the night
I write the lonely story of my life
It makes me cry
But I want to know it 'til last line
I fear nothing
But the fact that I’m afraid of everything
Destiny – blow it away
I’m made for lonely riding

Choose to be me
To be free to be my way
I saw the light shining right in my eyes
Choose to be me
To be free to be my way
With a smile on
With a smile

Hey
Every day my sun keeps rising
Giving me the strength that I need
All the faith I need for only you and I

Happiness is here with me
It’s made for all the days I see
Happiness is holding me around and round and round and round and round

I Choose to be me
To be free to be my way
I saw the light shining right in my eyes
Choose to be me
To be free to be my way
With a smile on
With a smile

I Choose to be me
To be free to be my way
I saw the light shining right in my eyes
Choose to be me
To be free to be my way

With a smile on
With a smile on

Choose To Be Me - Sunrise Avenue

Che serata ?!

Bellissima serata ! Finalmente ho capito...

Come alcuni sapranno ieri sera al Tempo Rock di Gualtieri era la serata OpenBar, quindi potete immaginare la quantità di gente che c'era fin da subito.
Già a mezzanotte la pista era piena, faceva caldissimo, e ancora eravamo in pochi.
Si avvicinava l'una, l'apertura dell OpenBar, e già tutta la gente cominciava ad accalcarsi intorno al bancone del bar, sembrava di essere in una sauna, poi e' arrivato l'orario tanto atteso e tutti hanno iniziato ad accalcarsi ancora di più, a spingere, si e' rischiato partisse il pogo davanti al bar...
Tanto per fare qualcosa mi sono buttato anche io nella folla, visto che avevo sete e inoltre non si può certo non approfittare dell'OpenBar.
Tutta la gente ammassata, tutti che spingevano, prima per avvicinarsi al bancone e subito dopo per riuscire a uscirne con i bicchieri ancora pieni.
In mezzo alla gente non poteva ovviamente mancare qualche furbo, che approfittando della confusione dava palpate a destra e a manca....mamma mia.
Sono finalmente riuscito ad arrivare al bancone dopo quasi un ora immerso nella folla, mentre molti altri dopo 10minuti anno abbandonato per non soffocare.
Ovviamente trattandosi di un OpenBar la scelta non poteva certo essere molto ampia, c'erano solo due tipi di coctel, un affare rosso e uno trasparente (credo fossero la stessa cosa, ma uno alla fragola e uno all'ananas...credo), sono riuscito a prendere due bicchieri di quello rosso, l'altro era già finito...
Ovviamente, 2 bicchieri, non erano tutti e due per me, avevo intenzione di darne uno a qualcuno della compagnia, ma ... beh, andiamo con ordine.
Ho iniziato a girare con questi due bicchieri, bevendomene uno (a me parevano tanto dei succhi di frutta, m'anno poi detto che erano dei SexOnTheBeach) e cercando di ritrovare il gruppo.
Avevo ormai finito il primo bicchiere senza trovare nessuno, e stavano cominciando a mettere canzoni assurde (tipo ScarafaggiSkaSka) che mi facevano venire voglia di buttarmi in pista a ballare (credo fosse colpa del drink...).
Non potevo certo buttare l'altro bicchiere...dopo tutta la fatica per prenderlo, e cosi, anche per risparmiare tempo perché avevo fretta di andare a ballare, me lo sono bevuto tutto in un sorso e mi sono buttato in pista.
All'inizio tutto bene, ma pian piano mi sentivo più leggero, più su di giri, euforico, ma non ero ubriaco. Di certo non ero sobrio, ma ancora riuscivo a fare tutto (salvo qualche sbandamento iniziale) la musica era carichissima e mi stavo divertendo tantissimo, ma poi la musica e' cambiata...mi ha depresso e mi sono buttato su un divanetto finché non e' tornata a livelli decenti.
Mi sono divertito un sacco, più di tutte le altre volte!
Ora ho capito, un drink (o due) aiutano parecchio, la prima volta che trovo qualcuno che mi scarrozza voglio proprio vedere cosa succede....

Da ripetere !

Verso le 3.30 ce ne siamo andati (che palle ! ma pensa te se e' un orario per andare via), ormai avevo smaltito tutto ma ovviamente c'era chi diceva che ero ubriaco, e di non guidare.
Era più ubriaco il mio navigatore! che da Reggio per andare a Crevalcore mi ha fatto ripassare per Modena...guardate una cartina e vi accorgerete che ci vuole un ubriaco per fare una strada del genere...

quasi dimenticavo: tutto sommato aver allungato la strada per tornare a casa non e' stato male, non potete immaginare quanto sia suggestivo guidare appena prima dell'alba, quando il cielo comincia a rischiararsi e la luna splende ancora alta (peccato solo che non era plenilunio). Spettacolare!

The Witcher

Solitamente in questo blog non ho parlato di giochi, ma, visto che mi sto annoiando, non ho voglia di fare nulla, nemmeno di giocare e cosi ho pensato di perdere un po di tempo qui in attesa di sviluppi...

Il gioco di cui voglio parlare aveva acceso in me la voglia di provarlo al più presto, si tratta di un rpg (gioco di ruolo) in cui il solito eroe deve combattere contro miriadi di orrende creature per ... recuperare la memoria, non e' proprio la classica storia in effetti.

E' ambientato nel classico mondo fantasy, una societa medievale, legata alla superstizione e alla magia che imperversa su queste terre a opera di potenti stregoni (nel bene e nel male).
La grafica del gioco e' molto suggestiva e curata, tanto che risulta anche pesante e per giocare al meglio e' richiesto un PC di nuova generazione. (sul mio, dopo qualche bestemmia da parte della scheda video, il gioco e' abbastanza fluido con tutti i dettagli al minimo, e la grafica e' già decisamente buona).

La cosa che mi ha pero indispettito di questo gioco e' la giocabilità, che non e' eccezzionale.
La prima pecca e' nel sistema di combattimento che si basa sulla successione ritmata dei tasti del mouse, di conseguenza durante il combattimento non si riesce bene a immedesimarsi nella battaglia in quanto si e' impegnati a mantenere il ritmo giusto per sferrare colpi sempre più potenti.
La visuale in 3a persona e' un qualcosa che non avevo mai visto prima, non e' la solita visuale alle spalle, ma il personaggio viene osservato con la telecamera praticamente sulla spalla destra...scomodo e un po per andare in giro....

Il protagonista, un cacciatore di mostri che ha perso la memoria, e' il classicissimo guerriero delle fiabe, sempre pronto a impugnare la propria spada per uccidere qualunque creatura, avvalendosi a volte di un pizzico di magia.
Io personalmente preferisco le armi da distanza, e l'assenza di un arco con cui attaccare i nemici mi disturba non poco.
In sostituzione alle mie armi da distanza speravo nella magia, speravo di poter trasformare il personaggio in un potente stregone per cui la spada sia solo un ornamento, e invece tutte le magie del gioco (appena 4...) sono unicamente di supporto e assolutamente insufficienti a uccidere qualunque nemico.

E' pur vero che ogni tanto vengono presentati utili consigli sull'interfaccia di gioco che spiegano alcuni aspetti del gioco, ma il giocatore si trova in poco tempo l'inventario pieno di tanti oggettini a cui non sa trovare uno scopo, la chiara conseguenza e' la perdita di molto tempo nel cercare di capire.

Concludendo : Forse sono io che mi aspetto troppo da questo genere di gioco, ma posso dire di essere ancora in attena di un degno successore per "Fable", altro gioco del genere, il più bello in assoluto.

La presentazioen del gioco :


The Witcher - E3 2007 Trailer - video powered by Metacafe



Quello che e' veramente il gioco, molti dialoghi, poca azione (e fatta male) :