2012


Nel 2009, in un centro di ricerca indiano situato nelle profondità di una miniera di rame, viene rilevata un'improvvisa variazione dell'emissione dei neutrini solari e il conseguente surriscaldamento del nucleo terrestre. La scoperta viene studiata dal giovane scienziato Adrian Helmsley, che stima il pericolo dei primi effetti sulla crosta solo nel lungo periodo e decide perciò, in accordo con gli interessi dei consiglieri del governo americano, di studiare un piano di evacuazione mantenendo il segreto sulla futura minaccia globale.




SPOILER
Un bel film, ma stasera sono in vena di critiche:


  • Perché dobbiamo essere noi italiani a fare la figura dei deficienti anche in questo film? non ci bastano già i nostri politici attuali? ci si devono mettere pure quelli futuri e immaginari?
  • Han!, lo dicevo io che una nave spaziale (anche viaggiando di fantasia) era impossibili, e per andare dove soprattutto?, meglio il vecchio stile all'arca di Noè.
  • "Non si può avviare il motore finché non e' tutto sigillato"...queste sono le cose che mi fanno infuriare... #corbezzoli# sei il capitano ! avrai un maledettissimo codice per disabilitare i protocolli standard e fare quel cavolo che ti pare sulla tua nave? o ti hanno montato OSX sul computer di bordo?
  • Molto suggestiva la crepa sul soffitto della cappella sistina (che separa il "quasi" contatto tra la mano di dio e quella di Adamo), ma non conoscendo bene il significato del dipinto forse non ne colgo tutti i significati, forse il regista voleva intendere che dio ci ha abbandonato?
ps. che carino, almeno lui si e' salvato

G.I. Joe : The Rise of Cobra



In un futuro non troppo lontano la nanotecnologia ha fatto passi da gigante e consente al magnate della multinazionale MARS di vendere armi ai governi e contemporaneamente fornire le tecnologie di difesa da quelle armi, controllando così di fatto il mercato. Lo scoprono ben presto due soldati semplici attaccati mentre trasportano pericolose testate della MARS. L'unico rimedio lo offre una divisione militare segreta, i G.I. Joe: soldati altamente qualificati impiegati dal governo per missioni semi impossibili. Con loro tenteranno di impedire alla società di poter ricattare tutti i governi del mondo.

SPOILER
(guardate prima il film, voglio vedere se arrivate alle mie stesse conclusioni)


Il solito film con tanta azione e nessun contenuto.
Siete dei militare i dei bimbiminkia ?...il film e' pieno di errori madornali, che se da un lato permettono uno sviluppo lineare e immediato della trama, dall'altro fanno sembrare gli eserciti mondiali (questa fantomatica squadra speciale in particolare) un branco di deficienti col botto:

  • Base segreta nel mezzo di un deserto, soldati ovunque, tecnologie d'avanguardia e tutta l'apparenza di una struttura impenetrabile : e ti arrivano delle trivelle da un lato senza che scatti nessuna allarme ? (un maledetto sensore perimetrale no?)
  • La solita base, devi proteggere delle testate che il nucleare in confronto e' una bazzecola : e vai a mettere la valigia nella cassaforte di un ufficio a cui i cattivi arrivano molto disinvoltamente e aprono la cassaforte senza che nessuno si accorga di niente?
  • Solita base, i nemici si ritirano, finalmente qualcuno si accorge che qualcosa non va e mobilitano un paio di squadre per fermarli. Ma non c'e', cosi a caso, un centro di controllo proprio dove sono entrati i nemici da cui possono isolare in tutta tranquillità la sezione? (pensate anche solo ai caveau delle banche, ci vogliono 2 chiavi e due persone fisiche per aprirli, mi sarei aspettato che in questo caso ci volesse il consenso di 2 se non 3 centri di controllo per una cosa simile)
  •  I buoni riescono a distruggere i veicoli di fuga del nemico, ma non c'e' per puro caso un loro veicolo che i cattivi possono rubare tranquillamente?
  • (tutti che si sparano, e ci devono per forza essere 2 tizi giapponesi che cercano di tagliuzzarsi con delle spade?)
  • okok, una base sottomarina, sotto al polo nord (e' sempre stato il mio sogno), ma e' mai possibile che quando i nemici perdono deve per forza iniziare a esplodere tutto?
  • I buoni entrano; solito corridoio con trappole "se tocchi il pavimento sei morto" ... non ci si mette a camminare sopra il cinese? (a, pero cammina con le mani, a testa in giù....) ...mha come ?? era cosi deficiente il progettista ?
  • ok, fine del corridoio con le "trappole", porta chiusa, controllo elettronico : Ing:"riconfigura il pannello laser facendo attenzione la bilancio quantistico semplificato del modello di pinco pallino....(piu o meno)" --> Cinese ancora a testa in giu: , e questa candidamente si apre...mha!?....l'ha progettato topolino questo sistema di sicurezza ?
  • il nemico e' spacciato, evacuazione! (fuga a gambe levate), fate esplodere il ghiaccio sopra alla base!....da quanto ricordavo il ghiaccio galleggia, e invece qui affonda cadendo sulla base....l'unica cosa sensata potrebbe essere interrompere i collegamenti con la superficie (un ascensore...) e invece....e' proprio l'unica cosa che si salva dopo che il ghiaccio e' esploso....
  • ...concludiamo in bellezza, un bel combattimento in stile Bruce Lee (con l'attore che gli assomiglia pure) Vs. Darth Maul
  • e il cattivo si trasformò in Magneto
ps. e hanno pure vinto i cattivi.... (e aggiungerei: per forza....se l'esercito reale si organizza cosi siamo spacciati)


mi sono proprio divertito un sacco a sputtanare questo film, merita !

Il ragazzo che sapeva volare

If you wish hard enough and love long enough anything's possible.

*lasciate perdere le recensioni che si vede che hanno visto un altro film...non ne ho trovata nemmeno una decente (e io non sono certo la persona più adatta per scriverne una).

Mean Creek


Timido e minuto, Sam è vittima dell'attacco immotivato dell'arrogante Georgie, bullo della scuola. In seguito al pestaggio, Rocky, fratello maggiore di Sam, escogiterà insieme ad altri due amici un piano per punire ed umiliare il corpulento bullo: con la scusa di un falso compleanno, il gruppo inviterà Georgie a fare una gita, nel corso della quale dovrebbe consumarsi la vendetta. Resosi conto che Georgie è in realtà un ragazzo solo e disadattato, Sam chiederà al fratello Rocky di abortire il piano, ma saranno le dinamiche del gruppo a determinare gli eventi, tra pulsioni adolescenziali e dolorosa acquisizione del senso di responsabilità.

Questo e' un film che non sono riuscito a condividere, Georgie rimane per tutto il film un maledettissimo bullo (per non scrivere parolacce) e ... ora inizio a spoilerare, quindi non proseguite la lettura.

(Seguono opinioni personali che non hanno nulla a che fare con il messaggio proposto dal film)
La sua morte, seppure sia sempre la morte di una persona, non mi sconvolge. Questo non significa che e' giusto che sia morto, infatti si e' trattato di un incidente, ma a fatti avvenuti la cosa non mi avrebbe turbato. La preoccupazione più grossa sarebbe stata come seppellire la cosa in modo che non si venisse mai a sapere, e l'unica soluzione che mi e' venuta in mente e' quella di eliminare l'intero gruppo.(e a dire la verità la scena della lumaca mi ha fatto temere che lo stesso pensiero fosse balenato nella mente della ragazza)

(La morte di una persona non significa nulla dal momento che noi stessi siamo nulla, per quanto questo possa demoralizzarci.)

The Weather Man - L'uomo delle previsioni

Dove ci porterà il vento? Nessuno lo sa. David Spritz (Nicholas Cage) sta consumando la propria vita sotto un metaforico diluvio. Separato dalla moglie con la quale ha un rapporto conflittuale, due figli che hanno problemi ad entrare nella società, un padre importante. Non è facile sorridere in questa situazione. Eppure David è famoso, perchè il suo programma televisivo sulle previsioni del tempo ha successo, al punto di ricevere un’allettante offerta da un canale televisivo newyorkese. Lui però sa che non è merito suo. Dipende tutto dal vento.

About a Boy - Un ragazzo

Will è un single, vicino ai quarant’anni: vive di rendita e il suo unico scopo nella vita sembra essere continuare a non fare niente. Un giorno si reca ad un incontro di genitori single, fingendosi “ragazzo-padre” solo per conquistare qualche donna sola: invece si troverà suo malgrado coinvolto nella vita di una di queste, e soprattutto di suo figlio, Marcus. Il rapporto con il ragazzo riuscirà a intaccare persino l’egoismo e la superficialità di Will.
Provate a guardare un attimo Marcus, non vi ricorda qualcuno? Ebbene si, si tratta di un giovane Nicholas Hoult, lo stesso che interpreterà Tony in Skins.
Ovviamente la storia dei due personaggi non ha nulla in comune, ma Nicholas Hoult rimane sempre lo stesso lasciandosi trasparire nei personaggi che interpreta.
Magari se non avete ancora visto Skins guardate prima questo film, mi pare un percorso più naturale.

Skins

La prima volta che ho guardato questa serie, la prima puntata, la cosi detta puntata pilota a dire la verità non ero molto convinto che avrei continuato a guardarla, e infatti devo aver visto solo fino a meta puntata per poi fare altro. E cosi e' rimasta li in attesa per diversi mesi (perché nulla si butta, la si archivia per tempi "migliori"), fino a che non ho deciso, nell'immensa noia di una giornata in cui avevo troppe cose da fare, di riordinare un po: ed ecco che mi si ripresenta questa serie.
Con l'unica intenzione di trovargli un posto in cui non mi sarebbe ricapitata tra i piedi ho fatto partire una puntata a caso, la sesta della prima serie, e...ho continuato a guardarla. Non c'ho capito assolutamente nulla, e cosi sono ripartito dall'inizio per arrivare fino alla nona della seconda serie.

Davvero una serie stupenda, qualche personaggio a volte odioso e imbarazzante, ma ognuno unico e reale. (voglio andare anche io a vivere in quel paesino, almeno la succede qualcosa...)

Ecco la sigla iniziale: http://www.youtube.com/watch?v=03Xazt-_G2c
*Non posso incorporarla...dannati

Adventureland


Il racconto di un estate, tra qualche problema e qualche avventura. A volte le cose non vanno come vorremmo, a volte non sappiamo nemmeno come vorremmo che andassero, ma il più delle volte e' sufficiente essere sinceri e tutto si sistemerà.
(bla, bla, bla, cosa ho detto?)

Ad ogni modo un bellissimo film.

*(18+) come al solito nulla di scandaloso, ormai questi film li possono vedere pure i dodicenni (ma magari senza la compagnia di un adulto)

Guardate il trailer che spiega di più del mio ridicolo post:

17 Again - Ritorno al liceo

Non mi aspettavo tanto da questo film quando ho iniziato a vederlo, forse la colpa e' anche un po del protagonista, che visti i trascorsi mi faceva pensare a un film per ragazzine sullo stile di High School Musical, e invece no, mi sono dovuto ricredere.
Davvero un bel film, con anche dei contenuti seri, il tutto inserito nella classica favola e nel banale Cliché della "seconda possibilità", ma che questa volta e' davvero ben sfruttato. (non aspettatevi comunque la serietà, tutto il contesto e' molto divertente e spensierato)

Bello!

Flash of genius

Le traversie dell’inventore del tergicristalli elettrico possono sembrare un soggetto non proprio esaltante per un film, ma in Flash of genius la vera storia di Robert Kearns, l’uomo che voleva produrre e vendere autonomamente il primo modello di tergicristalli ad intermittenza e che è stato invece truffato dalla Ford, diventa una parabola tipicamente americana sulla seconda occasione e il mito del successo, un film sul riscatto di se stessi e su una vita passata cercando di ottenere soddisfazione dal grande colosso delle auto. Kearns infatti fu lasciato dalla moglie, ebbe dei problemi di sanità mentale, perse la fiducia dei molti figli e la seppe riconquistare prima di riuscire ad affrontare in tribunale la Ford dopo un braccio di ferro lungo quasi 10 anni.
Kearns compie scelte che la maggior parte degli spettatori non condividerà, ponendosi in una posizione tale che difficilmente il finale potrà essere giudicato “lieto”.
Non siamo di fronte ad un’altra Erin Brockovich o un altro Tucker, la sua lotta contro una grande potenza è più astratta e diversa anche da quella raccontata in The Insider o in L’uomo della pioggia, perchè Kearns non lotta per ottenere una vita migliore ma per un sensoassoluto di giustizia andando ad un certo punto anche contro i propri interessi: “Vuoi la giustizia? E’ così che si dispensa la giustizia in questo paese! Attraverso gli assegni” si sente rispondere il protagonista dopo l’ennesimo rifiuto di un patteggiamento.

S. Darko

Come sospettavo e' impossibile creare un sequel degno del primo capitolo.
Questo film e' confusionario quanto il primo, ma al contrario di questo nemmeno alla fine si riconduce a un filo logico, tante cose accadono, troppe, e tutte senza ragione, senza un legame tra loro.
Non vedo davvero nessun motivo per scomodare un film come Donnie Darko (l'originale) per questo misero plagio.

(la storia potrebbe anche essere carina, assurda ma carina, ma confrontato all'originale diventa orrenda)

Prima che qualcuno inveisca su Richard Kelly (il regista e ideatore di Donnie Darko) sappiate che non ha colpe, infatti non e' minimamente responsabile di questo spudorato plagio, che sfrutta il nome di un capolavoro per farsi pubblicità.

ps. Assurde le scene finali dove l'atteggiamento di tutti e la stupida canzone di sottofondo sembrano far intendere che qualcosa di straordinario sia accaduto, e che tutti ora abbiano di che pensare....non e' successo assolutamente niente, anzi, tutto e' peggio di prima.
Mi riservo modifiche a questo post in futuro, per ora sono troppo infuriato per aver perso un ora e quaranta minuti.

Vorrei dare la parola a chi sa scrivere meglio di me, con cui condivido lo stesso pensiero su questo film: Recensione (lacinematografa.splinder.com)

Knowing - Segnali dal futuro


"Allora Dio disse a Noè: 'Mi son deciso: la fine di tutti i mortali è arrivata, poiché la terra, per causa loro, è piena di violenza; ecco, io li distruggerò insieme con la terra'." (Genesi 6:13 - P) - "E avvenne, al settimo giorno, che le acque del diluvio furono sopra la terra; nell'anno seicentesimo della vita di Noè, nel secondo mese, nel diciassettesimo giorno del mese, proprio in quel giorno, eruppero tutte le sorgenti del grande oceano, e le cataratte del cielo si aprirono..." (Genesi 7:10-11 - P).

Ecco come e' andata veramente ^^.

E' uno di quei film che mette in dicussione l'esistenza di dio, degli alieni, e gioca sulla teoria (o filosofia, se preferite) del determinismo, di cui io sono un sostenitore.
Ho già detto troppo, da notare comunque che (per chi non ci avesse fatto caso) il fim sostiene che la Fine non e' stata decisa da qualcuno/qualcosa ma e' una semplice conseguenza della "catena ininterrotta di eventi avvenuti in precedenza".

Lucky Blue

Il racconto di un incontro, della nascita di un amicizia.
Non un vero e proprio film, sono 30minuti per raccontare l'inizio di un avventura.

Host Club - Amore in affitto

Un anime giapponese, che per ora ho trovato solo in lingua originale (sottotitolato italiano).

Che carinoo!!!





Se vi interessa : http://hostclubdb.blogspot.com/

Winged Creatures - Il Giorno Del Destino


Il film è incentrato su un gruppo di superstiti di una strage avvenuta in un fast food. Viene raccontata la storia di ognuno, ma tutte accumunate dal delirio causato dall'avvenimento.


Io certamente sono cinico, ma le reazioni dei protagonisti mi sembrano assolutamente eccessive e immotivate, ogni giorno la gente muore, ogni giorno un qualche pazzo si sveglia e decide di uccidere qualcuno, la prima persona che gli capita, senza nessun motivo. Non vedo ragione per cui questi fenomenti dovrebbero sorprenderci.

Citazioni dal film: non prosseguite a leggere prima di averlo visto.

Ero nascosta, mentre quell'uomo gli sparava...

E cosa avresti potuto fare? Non mi pare ci si possa colpevolizzare per una cosa simile...
Nella vita di tutti i giorni dobbiamo avere alcune certrezze.

Il modo migliore di farsi del male, scoprendo che ci eravamo illusi. E' più conveniente dubitare di tutto e di se stessi.

* Film 18+ per la presenza di alcune scene di nudo/sesso (come se ne vedono tante anche in tv).

L’ultima estate (Stolen summer)

Un film che racconta la storia di due bambini, di due religioni diverse e della loro ricerca del significato della vita, per quello che ne si può capire alla loro età (8 e 10 anni).
Dall'amicizia dei due nasce lo scontro tra le due religioni, alimentato dai pregiudizi, da parte ovviamente degli adulti, non certo dei bambini, che in buona fede, fidandosi di quello che gli viene detto continuano nella loro ricerca.

Chi mi conosce sa quello che penso della religione: un laborioso e contorto sistema di controllo delle masse, basato sulla fede e sulla promessa di un premio più grande, qualcosa che va oltre alla vita terrena, e per questo impossibile da dimostrare.
Capisco che la cosa può essere di consolazione per qualcuno, ma in troppi lucrano a danno di troppi sprovveduti che sperano di potersi comprare la salvezza. Questo film mi conferma la mia idea, i due protagonisti sarebbero certo stati più sereni senza tutte le stupidaggini insegnategli dalla religione (qualunque essa sia).

Prayers for Bobby

La vera storia di Mary Griffith, una donna estremamente religiosa, che allevò i suoi figli secondo gli insegnamenti della Chiesa Presbiteriana. Quando suo figlio Bobby rivela a suo fratello maggiore che potrebbe essere gay, e lei lo viene a sapere, le vite dei componenti della sua famiglia cambieranno radicalmente. Mentre il padre di Bobby e le sorelle del ragazzo, pian piano iniziano ad accettare la sua omosessualità, Mary è convinta che Dio possa curare quello che considera il suo 'peccato', e convince Bobby ad avvicinarsi alla Chiesa ed alle sue attività. Pur di ottenere l'approvazione di sua madre, Bobby accetta, ma successivamente cadrà in depressione.
Un film da vedere assolutamente.

The Reader - A voce alta


Michael è un ragazzo che nella Berlino del dopoguerra viene soccorso da una avvenente donna sulla trentina. Quando, guarito da una grave malattia si reca da lei per ringraziarla viene a sua volta gratificato dal desiderio sessuale che la donna prova nei suoi confronti. Da quel momento continueranno a incontrarsi ma, insieme ai frequenti rapporti sessuali, si dedicheranno alla lettura dei classici. Infatti Hanna ama moltissimo le letture di Michael. Il quale, ormai adulto e divenuto avvocato, sta tornando col pensiero a quella misteriosa donna della quale, del tutto casualmente, aveva negli anni successivi scoperto il drammatico passato.

Giustizia?

Human !?

Fast Food Nation

Il direttore marketing della Mickey's Food Restaurants (una catena di fast food) si trova a dover lasciare il suo comodo ufficio in California per raggiungere il luogo dove si trova l'industria che macella le bestie e produce gli hamburger che fanno la fortuna della sua impresa commerciale. C'è infatti il sospetto che la carne non sia igienicamente a norma. Nello stabilimento di macellazione lavorano numerosi immigrati messicani giunti negli States illegalmente. Il film segue le loro vicende e quelle del manager.


pero io ho voglia di BigMac adesso...

L.I.E. (Long Island Expressway)

Un ragazzo quindicenne di Long Island trascinato da un amico carismatico comincia a vivere di espedienti e piccoli crimini. Un giorno incontra un uomo che lo aiuta a riprendere il controllo della sua vita. L'uomo, rispettato per la sua bontà in tutto il quartiere ha una passione segreta per i ragazzi giovani.


Demone o uccello, disse l'anima del ragazzo. E' davvero al tuo compagno che canti o a me? Perché ero un ragazzo e la mia lingua era abituata a dormire. Adesso ti ho sentito. Adesso in un momento, so perché esiste. Sono sveglio. Mai più le grida dell'amore non soddisfatto rimarranno inascoltate da me. Non lasciarmi mai più essere il bambino silenzioso che ero prima. Con la luna gialla e calante il messaggero si e' destato. Il fuoco. Il dolce inferno dentro di sé. I bisogni sconosciuti e il mio destino.

Walt Whitman

Beautiful thing

Jamie, Ste e Leah, tre adolescenti vicini di casa in un condominio di Thamesmead durante una lunga estate calda. Jamie ha dei problemi ad ambientarsi a scuola; la madre Sandra è preoccupata per la sua svogliatezza, ma non capisce i problemi di Jamie. Ste è bravo negli sport e a scuola, ma i suoi problemi sono a casa, dove viene maltrattato e picchiato dal padre e dal fratello. Leah è loro amica, è stata cacciata da scuola, ma riesce a tenersi fuori dalle brutture che la circondano ascoltando musica.Una notte, dopo essere sato picchiato dal fratello, Ste fugge di casa e va da Jamie. Ed è qui che Ste trova la tenerezza e la comprensione che gli è sempre stata negata in casa propria.

Il club degli imperatori

Il valore di una vita non e' determinato da un singolo fallimento, ne da un solitario successo.
Un professore insegna storia in un celebre college americano, forgiando in maniera irreprensibile la futura classe dirigente. Tutto procede secondo gli schemi fin quando arriva in classe il figlio viziato di uns enatore che della scuola se ne frega. Dopo numerosi scontri il professore riesce a coinvolgerlo negli studi, fino a portarlo - non senza irregolarità - alla finale di una celebre gara di storia. Il fanciullo proverà ad imbrogliare, eprdendo. Dopo molti anni, però, diventato importante uomo d'affari, il "rampollo" condizionerà l'elargizione di una donazione per il collega al fatto che quella gara di storia venga rifatta... Nonostante un inizio stile "Attimo fuggente", questo film ha dalla sua il fatto di servirsi delle convenzioni visivo-narrative della più rasserenante commedia americana per raccontare, in parallelo alla storia buonista dei più umili compagni di classe, la ferocia e l'irrecuperabilità del male, che nel film viene associato al mondo della politica. Come se per gli americani non restasse altro che autogovernarsi...Sta in questo dualismo il meglio di un film comunque "nato per piacere".

Identità violate


Un ottimo thriller, pieno di colpi di scena, con il classico serial killer psicopatico e imprevedibile, e non di meno una altrettanto imprevedibile detective.

The Dust Factory

Uno splendido film, davvero ben fatto.

Si dice che tra la vita e la morte si riviva la propria vita, che si capiscano tante cose, che si riesca a prendere una decisione insieme a tutte le persone che ci sono care e che non ci sono più.

Come idea e' affascinante, e un po mi dispiace di non riuscire a crederci.

Lords of Dogtown

Il film trae spunto da una storia vera, la nascita dello skateboard, preso come spunto dalla tavola di surf. Ambientato a Los Angeles nel1975 vista la siccità del tempo le piscine risultano tutte vuote alcuni ragazzi non resistono alla tentazione e con le nuove tavole effettuano acrobazie nelle piscine vuote dei ricchi di Beverly Hills, inventando lo skateboarding.
Non tutti i personaggi mi sono piaciuti, ma la storia e’ comunque avvincente e a mio parere realistica, mostrando la realtà senza poesia ne tatto; così com’è.

Il Giardino Di Cemento (The Cement Garden)

In una strana casa, isolata dal mondo reale, quattro bambini orfani vanno oltre i tabù delle relazioni familiari e creano un loro mondo - e una loro moralità … A 15 anni Jack è un ragazzo selvaggio. A parte l’interesse per la sorella maggiore Julie, è assorbito dalla sua sessualità ed ha poco interesse per suo fratello minore Tom (7) e per sua sorella Sue (11). Quando la madre muore i ragazzi la seppelliscono in un baule pieno di cemento in cantina. La vita continua ma, mentre Julie assume il ruolo materno, Jack pensa solo a se stesso. Anche Tom si rifugia nel suo mondo fantastico vestendosi in modo femminile ed interpretando ruoli con il suo amico William. Sue, l’osservatrice, si ritira in cantina per scrivere il suo diario, seduta accanto alla mamma defunta. La casa si addormenta … L’arrivo del ragazzo di Julie, Derek, minaccia di riportarli alla realtà. Tuttavia è questa intrusione che ssegna la svolta.
Le citazioni da fare sarebbero tante, e alcune non si riuscirebbero nemmeno a scrivere, perché sono scritte tra le righe di tutte le altre, riporto quindi solo quella che, tra quelle esplicitate, mi ha più colpito:
“tutti i ragazzi di nascosto si vestirebbero come le ragazze, ma solo pochi hanno il coraggio di ammetterlo; io sembro redicola quando mi vesto come un ragazzo?”, “…ma e’, differente.”, “tu credi che essere una ragazza sia degradante?”, “…per un ragazzo si”, “allora perché non il contrario? Le ragazze possono portare i jeans, tagliare i capelli e gli stivali perché essere ragazzo va bene, ma per un ragazzo sembrare una ragazza e’ degradante, perché pensate che essere ragazza sia degradante, ma segretamente vorreste sapere com’è, non e’ vero?”.
Un ultima nota: c'è una scena di nudo, nulla di sconvolgente, una cosa innocente e poetica, ma mi piace ugualmente avvisare.

La supplente (The substitute / Vikaren)

Come ben sapete non sono in grado di scrivere una recensione, rischierei solo di svelare parti della storia e contemporaneamente confondere le idee, quindi preferisco citare una fonte più affidabile:
Ulla Harms è una supplente. Appare a scuola all’improvviso, accompagnata dal direttore che la introduce nella classe a cui è stata assegnata. E’ bionda, alta, dai modi spicci e sembra dotata di poteri soprannaturali. E’ sicura di sé, sembra conoscere già ogni allievo, di cui  indovina i pensieri più segreti. Carl è uno dei suoi studenti. E’ sensibile e introverso. Il padre è antropologo, la mamma è stata vittima di un incidente stradale. E’ un solitario con difficoltà a mescolarsi nei gruppi di coetanei. Carl è il primo a sospettare che l’insegnante nasconda un pericoloso segreto. Cerca di “avvisare” i suoi compagni, che inizialmente non gli prestano ascolto. A poco a poco tutta la classe sposa le inquietanti ipotesi di Carl. “Vikaren” è un racconto di fantascienza con forti pennellate di humour e ironia, ma con riflessioni di notevole profondità ed eticità. Una scommessa che può rischiare di ingenerare fraintendimenti in spettatori  distratti dalla fluidità del racconto, che in realtà sottende un forte insegnamento morale …
Questo film e' davvero notevole e  ve ne consiglio la visione.
ps. non fatevi ingannare dalla copertina.


sembra un horror... : non e' un horror!

Desiderio

E' quasi mezzanotte, ma e' da alcuni giorni che continuo ad avere un pensiero e cosi pensavo di scrivere qualcosa, sperando che questo mi aiuti a capire e o chiarirmi le idee.
La cosa e' abbastanza complessa, anzi, e' tutto molto semplice in realtà, ma ogni pensiero ne chiama un altro e data la mia scarsa memoria non faccio in tempo a giungere a una conclusione che già mi sono dimenticato di quella precedente, quindi spero che scrivendo il tutto la cosa possa risultare più semplice.

Tutto parte nel pensare a un desiderio, una cosa impossibile che so perfettamente che e' e probabilmente resterà irrealizzabile. La mia certezza e' data dal fatto che per tentare di realizzare questo desiderio sarebbe necessario modificare, cambiare o interferire nella vita di altri. Nel tentare di realizzarlo, senza garanzie di successo, anzi, forse con l'unico risultato di confermare l'impossibilita di una cosa simile, sarebbe necessario interferire nelle decisioni altrui, non volontariamente, senza pensare a chissà quali assurde fantasie (stile controllo mentale), ma semplicemente "turbandone" il pensiero, stravolgendo un delicato equilibrio.
Il risultato potrebbe essere quello di privare altri della possibilità di realizzare i propri desideri, modificarne il pensiero o semplicemente modificare il rapporto instaurato (ciò non significa necessariamente che ce ne sia uno).
Quindi mi chiedo, sarebbe giusto, pur di realizzare un proprio desiderio rischiare di turbare la vita di altri? Non posso che rispondermi che la cosa sarebbe profondamente ingiusta, e quindi l'unica alternativa e' forse quella di abbandonare il proprio desiderio? di rinunciarvi? e rinunciandovi cosa resterebbe? ci si dovrebbe rassegnare a una vita senza uno scopo, senza nessun desiderio o forse cercare un altro desiderio più modesto e con maggiori possibilità senza che questo debba per forza soffrire dei precedenti problemi?

Nota l'impossibilita di realizzare il proprio sogno e' quindi necessario concepirne in fretta un altro oppure rassegnarsi a vivere senza di esso, oppure ancora continuare a coltivarlo nutrendo la speranza che forse un giorno questo potrà convivere con i desideri di altre persone e realizzarsi senza nemmeno un nostro intervento.
Dunque non resta che aspettare.
Ma questa possibilità e' talmente remoto che si tradurrebbe in un eterna attesa che equivarrebbe dunque a una sorta di inconscia rinuncia, condannandosi a una vita insensata e vuota.
Del resto anche trovare un nuovo desiderio si rivelerebbe un atto di codardia dimostrando una scarsissima considerazione di se, disposti a rinunciare ai propri sogni pur di vivere una vita serena.

A volte ci sentiamo chieder: ma tu hai le risposte? chi siamo? da dove veniamo? perché?
Io a queste domande ho sempre risposto con molta indifferenza, rispondendo che io avevo le risposte, che non ero altri se non me stesso, che non ero altri che un essere generato dal puro caso, dotato di un "intelligenza" per puro caso, e per quanto riguarda il motivo: "deve per forza esserci un motivo?"
Alcune persone sembrano spaventate dall'idea che la nostra esistenza non abbia un senso, che tutti noi non siamo altro che uno scherzo del caso (e non del destino).
A volte qualcuno dice che l'essere umano e' l'essere più intelligente su questa terra, e in quanto tale e' superiore a tutti gli altri esseri, e in virtù di questo debba essere speciale, un essere eletto generato per uno scopo.
Io non ho mai trovato la nostra "intelligenza" un indicatore della nostra superiorità, ma anzi mi fa sentire come una sorta di bizzarro esperimento. A quale scopo un essere dovrebbe essere in grado di convincersi della propria inutilità? Per quale motivo dovrebbe poter essere in grado di pensare che la propria vita sia inutile fino ad arrivare a privarsene? E ancora perché per vivere l'uomo ha bisogno di avere un desiderio, dei sogni, uno scopo?
A questo punto non contenti abbiamo inventato la morale, la stessa che ci impedisce si realizzare i nostri desideri in virtù del fatto che sarebbe ingiusto privare altri della possibilità di essere felici (o semplicemente di condurre una propria vita indipendente) "semplicemente" per realizzare i nostri desideri.
E quindi l'uomo, accortosi della propria condizione dovrebbe rinunciare ai propri desideri e rassegnarsi a una vita vuota. (non riesco a immaginare un altra via dopo aver abbandonato i propri desideri).
Ma l'uomo senza i propri desideri quindi cos'è'? un essere inutile che per questo non si preoccupa della propria vita al punto di essere disposto a privarsene pur di non soffrire.
A questo punto mi viene un idea, e se nel privarci della nostra possibilità di essere felici, rinunciando ai desideri, accogliessimo un nuovo desiderio? non il nostro ma quello di un altra persona, una qualunque, e ne facessimo il nostro scopo di vita, contribuendo quindi a rendere felice qualcuno e di conseguenza noi stessi che avremmo realizzato in nostro Nuovo desiderio. Ma l'umo e' "intelligente", non riesce a vedere un motivo per cui lui dovrebbe privarsi della propria prima felicita e accontentarsi dei una seconda felicita mentre altri potrebbero non dover soffrire questa rinuncia. E dunque tutti dovrebbero rinunciare alla propria felicita? ma a quale scopo, non resterebbe più nessuno da rendere felice e tutto questo diverrebbe vano. E quindi una rinuncia e' impossibile a meno di non accettare in Nulla.

E anche ammesso che fosse possibile realizzare il desiderio di anche un solo uomo? Per qualche tempo sarebbe felice, qualche istante e subito avido maturerebbe un nuovo desiderio, ancora piu grande del precedente e ancora più in contrasto con quelli di altri.

Ma forse come al solito ho perso il filo del discorso. Tutto questo non e' servito, rimango ancora con il mio dubbio. Credo di aver saltato qualche punto, di non essere riuscito a trascrivere tutto, di aver tralasciato la parte più importante, ma ormai e' tardi, e non ho nemmeno voglia di rileggere, tanto che sarebbe perfettamente inutile. Forse lo faro un altro giorno e forse prosseguirò la cosa.

Nana

Un anime, una storia romantica e complicata. La storia di due ragazze, due opposti che si completano a vicenda, che si feriscono a vicenda ma nonostante tutto restano inseparabili.
Emblematico il personaggio di Nana (la Virago), cupa e associale, solo nell'apparenza.
In questo anime ho ritrovato personaggi dai caratteri più disparati, tra cui quelli di persone che conosco, tra queste me stesso, tra queste relazioni molto simili.

La storia e' certamente affascinante, i protagonisti unici e reali, non posso che consigliarvi di vedere questa splendida opera.
Tra i temi i più disparati: amore, egoismo, desiderio, orgoglio, solo per citarne alcuni.



Considerazioni personali che esulano dall'anime stesso:
Ma quindi l'unico modo di essere felici, o almeno di non essere triste, e' restare soli? Tagliare i ponti con tutti e tutti, senza desideri o speranze, senza rischiare di ferire le persone che ci circondano.

Ergo Proxy

Caro m’è ‘l sonno, e più l’esser di sasso,
mentre che ‘l danno e la vergogna dura;
non veder, non sentir m’è gran ventura;
però non mi destar, deh, parla basso.

Frammentata, confusa, inconsistente, contraddittoria; e' cosi che ci viene presentata la storia, il percorso di questo anime che con toni seri e per certi versi tetri intraprende un viaggio per indagare l'esistenza.
Non e' certo da vedere cosi, tanto per perdere tempo, perché non si sa cosa fare; essere disposti a ragionare e a riflettere sugli spunti che ci vengono dati e' il minimo.
Non posso far altro che ammirare il genio dei creatori, nondimeno attribuire parte del merito ai filosofi, quali Cartesio, le cui idee vengono riprese e rielaborate in un contesto che e' tragicamente attuale.
Un analisi dei simboli presenti sarebbe doverosa, uno per tutti il nome della bambina: Pino, probabilmente a richiamare il personaggio di Pinocchio, ma questa analisi ad ogni modo vorrei lasciarla a voi, o anche solo ad uno di voi che, più acculturato di me, possa meglio comprendere.
L'intera trama e' un intreccio ricco di allusioni ai personaggi delle favole classiche, al pensiero dei poeti e filosofi, al passato e al futuro dell'uomo.

Penso quindi sono. Sono quindi penso. Penso quindi sei. (Ne siete certi ?)

Ecco il trailer:


Come al solito rimango insoddisfatto di ciò che scrivo, ma particolarmente in questo caso, le mie parole sono riduttive e non riescono a cogliere la bellezza di una tale opera. Vi chiedo quindi di ingorare le mie parole e fidarvi; solo guardando di persona potrete capire la "verità".

La ragazza che saltava nel tempo

Uno splendido anime, una bellissima storia d'amore, romantica, triste ma con un lieto fine.
Inoltre a fare da cornice al tutto l'affascinante e controverso tema dei viaggi (o salti, in questo caso)nel tempo.
Anche i disegni sono molto belli. Davvero un bel film(anime).

Il caso Thomas Crawford


« Se osservi bene troverai che ogni cosa ha un punto debole »


Uno splendido thriller, una guerra mentale tra i due protagonisti, un crimine quasi perfetto, quasi...

Abenobashi

Questo splendido anime e' stato trasmesso tempo fa su Mtv, lo consiglio a tutti coloro che l'hanno perso.

All'inizio devo ammettere che l'avevo considerato male, paragonandolo ad un altro anime, Gintama, per non conoscesse nemmeno questo: una storia completamente assurda, in un mondo improbabile popolato di personaggi strambi e impensabili.
Le prime due puntate, idiozia pura, non fanno che confermare quanto detto sopra, ma proseguendo la storia inizia a seguire un filo logico e vengono trattati anche argomenti seri, se pur all'interno di situazioni comiche o paradossali.
Insomma, l'avevo davvero sottovalutato.

America

Direi che questo video sintetizza in poche parole il pensiero americano


The Prestige


« Ogni numero di magia e' composto da 3 parti; la prima parte e' chiamata la promessa, il secondo atto e' chiamato la svolta, ora voi state cercano il segreto, ma non lo troverete, perché in realtà voi non state veramente guardando, voi non volete saperlo voi volete essere ingannati. »

Un film per certi versi simile a "The Illusionist", ma in questo caso le illusioni vengo rivelate, e nel modo più spietato possibile, rivelando l'animo dell'uomo attraverso quello che e' disposto a fare per prevalere sugli altri.

Vorrei fare ora alcune considerazioni su alcuni argomenti trattati nel film, ma vi pregherei di non leggere se ancora non l'avete visto: rischierei di anticiparvi alcune scene e di rovinare cosi la trama.

Nel film viene trattato il delicato argomento del teletrasporto, che come qualcuno di voi saprà io considero impossibile, e a quanto pare anche l'autore del film la pensa nel mio stesso modo, infatti viene realizzato tramite una clonazione, a cui...deve necessariamente seguire, l'eliminazione dell'originale...
Sareste disposti a questo pur di dimostrarvi (in realtà illusoriamente) superiori ?

Oxford Murders

Nessuno sa quanto io adori questi film, basati sui numeri, sulle teorie matematiche e logiche assurde, dove i protagonisti cercano la verità basandosi su una scienza che e' tutta umana e come tale imperfetta e fragile.

Io per primo sostengo che tutto sia spiegabile con la logica (Miscredente), questo film tenta invece di sostenere che non sempre la logica può spiegare tutto, ed e' qui che mi sento di dissentire; la logica può, tutto l'universo, a partire dall'istante successivo alla sua creazione, e' conseguenza delle immutabili e rigide leggi che lo governano; è la nostra paura di accettare una simile verità a non permetterci di accettare una così sconfortante prospettiva, e la nostra limitatezza a non permettercene la piena e rigorosa comprensione. Possiamo solo grezzamente approssimare la realtà, col risultato di farla sembrare imperfetta e in balia del caso (o ancora peggio del libero arbitrio).

...Ho divagato, ma questi film mi fanno sempre questo effetto, perderei ore a discutere di queste cose.
Vi rimando anche al film The Number 23 di cui, non so perché, non ho fatto la recensione...

Wild Tigers I Have Known

Un film particolare, sull'isolamento di un ragazzo che diverso da tutti gli altri finisce per crearsi un alter ego femminile col risultato di spaventare chi lo circonda (un branco di ignoranti)
Lo stile del film e' particolare, ma rispecchia abbastanza bene la difficile situazione.

Me

Ma che bello stare da soli, nessuno che rompe le scatole;
... Cos'è' tutta sta gente? Cosa volete? Che ho combinato questa volta?;
Raga, ok, va bene, facciamo qualcosa, ma mollatemi un po....;
Bhe, allora? Si fa qualcosa? Daiiiii, non fate i pigroni, su su;
Ooooo, Facciamo qualcosa!, si, lo so che ci siamo sentiti poco fa, ma già mi manchi;

grazie.

Y Tu Mama Tambien

La storia di un estate, una vacanza. Due ragazzi, due amici, rimasti soli in un estate nella quale con una scusa si improvvisa un viaggio al mare con la prima ragazza che capita, con un unico scopo...

Diciamo che si tratta di un film per adulti, ma non aspettatevi chissachè, nulla di sconvolgente.

ps. Ma e' ancora messo così il Messico ?

Juno

Ok, magari un film piu adatto alle ragazze, ma a me e' piaciuto, sicuramente una ragazza riuscirà a sentirlo maggiormente.
La storia di una sedicenne, una delle tante in America, la storia di una gravidanza in cui il padre e' la noia.
Coraggiosa la bambina.
« Arriva il Fagiolooooooooo... »