The Witcher

Solitamente in questo blog non ho parlato di giochi, ma, visto che mi sto annoiando, non ho voglia di fare nulla, nemmeno di giocare e cosi ho pensato di perdere un po di tempo qui in attesa di sviluppi...

Il gioco di cui voglio parlare aveva acceso in me la voglia di provarlo al più presto, si tratta di un rpg (gioco di ruolo) in cui il solito eroe deve combattere contro miriadi di orrende creature per ... recuperare la memoria, non e' proprio la classica storia in effetti.

E' ambientato nel classico mondo fantasy, una societa medievale, legata alla superstizione e alla magia che imperversa su queste terre a opera di potenti stregoni (nel bene e nel male).
La grafica del gioco e' molto suggestiva e curata, tanto che risulta anche pesante e per giocare al meglio e' richiesto un PC di nuova generazione. (sul mio, dopo qualche bestemmia da parte della scheda video, il gioco e' abbastanza fluido con tutti i dettagli al minimo, e la grafica e' già decisamente buona).

La cosa che mi ha pero indispettito di questo gioco e' la giocabilità, che non e' eccezzionale.
La prima pecca e' nel sistema di combattimento che si basa sulla successione ritmata dei tasti del mouse, di conseguenza durante il combattimento non si riesce bene a immedesimarsi nella battaglia in quanto si e' impegnati a mantenere il ritmo giusto per sferrare colpi sempre più potenti.
La visuale in 3a persona e' un qualcosa che non avevo mai visto prima, non e' la solita visuale alle spalle, ma il personaggio viene osservato con la telecamera praticamente sulla spalla destra...scomodo e un po per andare in giro....

Il protagonista, un cacciatore di mostri che ha perso la memoria, e' il classicissimo guerriero delle fiabe, sempre pronto a impugnare la propria spada per uccidere qualunque creatura, avvalendosi a volte di un pizzico di magia.
Io personalmente preferisco le armi da distanza, e l'assenza di un arco con cui attaccare i nemici mi disturba non poco.
In sostituzione alle mie armi da distanza speravo nella magia, speravo di poter trasformare il personaggio in un potente stregone per cui la spada sia solo un ornamento, e invece tutte le magie del gioco (appena 4...) sono unicamente di supporto e assolutamente insufficienti a uccidere qualunque nemico.

E' pur vero che ogni tanto vengono presentati utili consigli sull'interfaccia di gioco che spiegano alcuni aspetti del gioco, ma il giocatore si trova in poco tempo l'inventario pieno di tanti oggettini a cui non sa trovare uno scopo, la chiara conseguenza e' la perdita di molto tempo nel cercare di capire.

Concludendo : Forse sono io che mi aspetto troppo da questo genere di gioco, ma posso dire di essere ancora in attena di un degno successore per "Fable", altro gioco del genere, il più bello in assoluto.

La presentazioen del gioco :


The Witcher - E3 2007 Trailer - video powered by Metacafe



Quello che e' veramente il gioco, molti dialoghi, poca azione (e fatta male) :

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