La creazione nasce da un lampo, da un errore rispetto al solito corso delle cose. Non facciamo niente bene finchè non smettiamo di pensare al modo di farlo.
Dopo tanto tempo, rieccomi con un altro bel film ripescato dal passato. Come sempre una stringatissima recensione e il consiglio di guardarlo.
Roy si trasferisce con tutta la famiglia dal Montana alla Florida. Appena arrivato si troverà ad affrontare una strenua lotta per salvaguardare la popolazione dei gufi, la cui vita è in messa in pericolo dalle ruspe pronte ad agire.
Proseguendo con i film storici, eccone un altro davvero ben fatto.
Filippo II, re di Spagna e fervente cattolico, è fermamente deciso a detronizzare l'"eretica" Elisabetta I e a incoronare regina d'Inghilterra la cugina Maria Stuarda. Sostenuto dalla Chiesa di Roma e armato di un poderoso esercito il sovrano spagnolo ordisce un complotto ai danni di Elisabetta. Mentre il fondamentalismo cattolico di Filippo e dell'Inquisizione minaccia l'Europa protestante, la presenza a corte di Raleigh, un cittadino senza titolo nobiliare con la vocazione per l'esplorazione e per la navigazione su mari perigliosi, indebolisce le salde certezze della regina. Dimenticando il suo ruolo, Elisabetta si scopre vulnerabile e innamorata. Ma la politica estera la reclama. L' "invincibile" Armada di Filippo, centotrenta galere e trentamila uomini, è salpata per l'Inghilterra.
Vorrei anche ricordare un film che ho recensito tempo fa (sempre un film storico): Enrico V (Henry V)
Un film come non ne vendevo da diverso tempo, un capolavoro.
Si tratta di un film storico che narra le vicende di re Giorgio VI, afflitto dall'infanzia da una grave forma di balbuzie che gli aliena la considerazione del padre, il favore della corte e l'affetto del popolo inglese, il tutto in un periodo difficile in cui l'europa entra nuovamente in un periodo di orrori.
In questo momento, con la recente diffusione della radio al re è richiesto di sostenere il proprio popolo e Bertie è costretto suo malgrado a buttare fuori le parole e trovare una voce.
Lo soccorrono le tecniche poco convenzionali di Lionel Logue, logopedista di origine australiana.