La supplente (The substitute / Vikaren)

Come ben sapete non sono in grado di scrivere una recensione, rischierei solo di svelare parti della storia e contemporaneamente confondere le idee, quindi preferisco citare una fonte più affidabile:
Ulla Harms è una supplente. Appare a scuola all’improvviso, accompagnata dal direttore che la introduce nella classe a cui è stata assegnata. E’ bionda, alta, dai modi spicci e sembra dotata di poteri soprannaturali. E’ sicura di sé, sembra conoscere già ogni allievo, di cui  indovina i pensieri più segreti. Carl è uno dei suoi studenti. E’ sensibile e introverso. Il padre è antropologo, la mamma è stata vittima di un incidente stradale. E’ un solitario con difficoltà a mescolarsi nei gruppi di coetanei. Carl è il primo a sospettare che l’insegnante nasconda un pericoloso segreto. Cerca di “avvisare” i suoi compagni, che inizialmente non gli prestano ascolto. A poco a poco tutta la classe sposa le inquietanti ipotesi di Carl. “Vikaren” è un racconto di fantascienza con forti pennellate di humour e ironia, ma con riflessioni di notevole profondità ed eticità. Una scommessa che può rischiare di ingenerare fraintendimenti in spettatori  distratti dalla fluidità del racconto, che in realtà sottende un forte insegnamento morale …
Questo film e' davvero notevole e  ve ne consiglio la visione.
ps. non fatevi ingannare dalla copertina.


sembra un horror... : non e' un horror!

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