Oxford Murders

Nessuno sa quanto io adori questi film, basati sui numeri, sulle teorie matematiche e logiche assurde, dove i protagonisti cercano la verità basandosi su una scienza che e' tutta umana e come tale imperfetta e fragile.

Io per primo sostengo che tutto sia spiegabile con la logica (Miscredente), questo film tenta invece di sostenere che non sempre la logica può spiegare tutto, ed e' qui che mi sento di dissentire; la logica può, tutto l'universo, a partire dall'istante successivo alla sua creazione, e' conseguenza delle immutabili e rigide leggi che lo governano; è la nostra paura di accettare una simile verità a non permetterci di accettare una così sconfortante prospettiva, e la nostra limitatezza a non permettercene la piena e rigorosa comprensione. Possiamo solo grezzamente approssimare la realtà, col risultato di farla sembrare imperfetta e in balia del caso (o ancora peggio del libero arbitrio).

...Ho divagato, ma questi film mi fanno sempre questo effetto, perderei ore a discutere di queste cose.
Vi rimando anche al film The Number 23 di cui, non so perché, non ho fatto la recensione...

2 commenti:

Lxu ha detto...

Ci scommetto quello che vuoi che un giorno capirai perchè non può essere tutta logica.
Io ti giuro che un giorno capirai.

Unknown ha detto...

Ma infatti hai ragione, non potremo mai usare la logica, non ne saremo mai in grado, ma questo non significa che la cosa non sia regolata dalla logica.