Depressione...

E' un po che non scrivo, e oggi purtroppo non lo faccio con il migliore degli umori. Ultimamente, diciamo gli ultimi due mesi, la mia "vita" (non voglio essere troppo tragico o melanconico, ma non trovo altre parole) ha preso una piega totalmente inaspettata. Nulla e' cambiato esteriormente, o comunque nulla di importante, per chi non mi conosce abbastanza io resto sempre il solito, ma io mi sento diverso, turbato, ma non mi sembra sia una cosa negativa, anzi mi sembra che in questo periodo io sia riuscito a esprimere quello che dentro di me ho sempre sentito ma che ho sempre, e mi sono sempre nascosto perché semplicemente avevo un immagine, l'aspetto del ragazzo serio, stimato da tutti per quello che faceva.
Ora pero mi rendo conto che tutto quello che sono stato e' solo una finzione, non sono io !, e' un altro, un dannato ragazzo che non ha capito nulla della vita !
Io infatti non so nulla di questo mondo, so come funziona un PC, conosco i rudimenti della chimica inorganica, conosco i principi base della fisica, conosco un sacco di cose, cose che nessuno conosce ! non in questa eta, non come le conosco io. Conosco tutto questo e ignoro completamente tante altre cose che invece dovrei conoscere, le cose importanti.
Fin'ora sono stato un emarginato, uno fuori dal mondo, senza amici, senza uno stile (se non quello obsoleto dettato dalla mia famiglia, arretrata e boriosa !), non conosco la musica e tutti i generi in cui si divide, non conosco i gruppi musicali, non conosco le mode, non conosco tante altre cose.

Per conoscere veramente tutte queste cose, ma conoscerle intimamente, non per uno studio ma semplicemente perché ne ho sentito parlare, perché mi sono interessato, perché le conosco e basta, senza un motivo senza un utilità, rinuncerei volentieri alle mie conoscenze di chimica, fisica, matematica e tutte quelle materie che non fanno altro che complicare la vita a una persona, che non fanno altro che complicare le cose semplici, che andrebbero osservate con l'intuito, non con il ragionamento. Almeno alla mia eta, almeno negli anni passati.

Il mio morale ultimamente sta sempre di più precipitando, e mi sto sempre di più convincendo che fino ad ora non ho vissuto, che fino ad ora non sono stato me stesso, che era un altro a vivere e che non ha imparato assolutamente nulla di utile ! che non ha conosciuto nessuno, che non si e' mai innamorato...
Sto provando emozioni del tutto nuove, odio per me stesso, per questa mia vita, per questa mia maledetta città in cui non succede nulla e in cui non c'e' nessuno e dove vivo, come un esiliato.
Rari momenti di gioia, insieme ai miei nuovi amici, gioia autentica che pero dura solo pochi secondi perché subito mi rendo conto che io sono diverso, che loro sono a un livello superiore, che non hanno pensieri e vivono la vita senza problemi. Mentre io ragiono, lori vivono.
Paura, paura di essere ormai spacciato, di essere rimasto troppo indietro per recuperare, per rimediare.
Tristezza quando mi rendo conto che vengo compatito.

Non avendo mai avuto una vita sociale, non avendola tutt'ora, mi sono rifugiato nel computer, nei giochi online, dove posso essere tutto quello che voglio, dove nessuno mi conosce, e dove grazie alle mie conoscenze e alla mia capacita di ragionare (allenata dall'abitudine, non superiore o innata) riesco a eccellere come in altre cose e a fare la figura di quello che + o - sa tutto.
Ma quando smetto di giocare mi rendo conto che e' stata tutta una finzione e mi ritorna alla mente tutto questo discorso, mi torna in mente lo squallore della mia vita.

Spesso, ultimamente, mi capita anche di considerare (non spaventatevi, finite di leggere...(ma chi si dovrebbe spaventare poi?)) il suicidio come soluzione di tutti i miei problemi. Ragionandoci arrivo alla conclusione che non servirebbe a nulla. Anzi non e' un ragionamento, non riesco a ragionare su questo argomento, e' più un istinto, qualcosa mi dice che non servirebbe, che sarebbe completamente inutile e che invece devo riuscire a cambiare, devo migliorare.
Non riesco a trovare un vero motivo a questa mia idea, e' una sensazione immotivata.
Ragionando freddamente e in maniera distaccata come se non si parlasse di me giungo alla conclusione che sarebbe la soluzione migliore, ma un istante dopo mi accorgo che non potrei mai farlo...senza un motivo...

C'e' chi dice che in questo periodo io stia cambiando, che stia "scivolando" in un "lato oscuro". Non e' vero ! sto solo finalmente trovando la via giusta, sto cambiando profondamente, sto dando forma a quello che ho sempre sentito profondamente. Tutto questo pero crea un incredibile sconvolgimento in me, causando forse questo mio stato d'animo, ma sono convinto che riuscirò a trovare la mia strada. Questo non significa che il mio umore migliorerà o cambierò completamente da un giorno all'altro, forse e' questa la mia vera natura, lo sto scoprendo e ovunque arriverò sarò felice di aver trovato me stesso.
Sto facendo crollare la mia maschera, la mia facciata, pian piano, cautamente per non rischiare, per paura, non lo so nemmeno io... Nessuno mi ha mai conosciuto veramente, tutti hanno solo visto una mia maschera, una maschera che si adattava alla situazione, alle persone con cui ero in contatto. Nemmeno io mi conosco, ma mi sto scoprendo, sto finalmente Imparando.

Spero solo di essere ancora in tempo...

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Questo è un momento di forti cambiamenti, è normale vedere cose a cui prima non si dava peso, fa parte del processo di maturazione. Ad ogni modo i giochi online non sono finzione e si potrebbero spiegare con tutta quella matematica e chimica che sai :D A parte le cazzate, non è mai tardi per far qualcosa... basta farla! ;-)