Il ragazzo che sapeva volare

If you wish hard enough and love long enough anything's possible.

*lasciate perdere le recensioni che si vede che hanno visto un altro film...non ne ho trovata nemmeno una decente (e io non sono certo la persona più adatta per scriverne una).

Mean Creek


Timido e minuto, Sam è vittima dell'attacco immotivato dell'arrogante Georgie, bullo della scuola. In seguito al pestaggio, Rocky, fratello maggiore di Sam, escogiterà insieme ad altri due amici un piano per punire ed umiliare il corpulento bullo: con la scusa di un falso compleanno, il gruppo inviterà Georgie a fare una gita, nel corso della quale dovrebbe consumarsi la vendetta. Resosi conto che Georgie è in realtà un ragazzo solo e disadattato, Sam chiederà al fratello Rocky di abortire il piano, ma saranno le dinamiche del gruppo a determinare gli eventi, tra pulsioni adolescenziali e dolorosa acquisizione del senso di responsabilità.

Questo e' un film che non sono riuscito a condividere, Georgie rimane per tutto il film un maledettissimo bullo (per non scrivere parolacce) e ... ora inizio a spoilerare, quindi non proseguite la lettura.

(Seguono opinioni personali che non hanno nulla a che fare con il messaggio proposto dal film)
La sua morte, seppure sia sempre la morte di una persona, non mi sconvolge. Questo non significa che e' giusto che sia morto, infatti si e' trattato di un incidente, ma a fatti avvenuti la cosa non mi avrebbe turbato. La preoccupazione più grossa sarebbe stata come seppellire la cosa in modo che non si venisse mai a sapere, e l'unica soluzione che mi e' venuta in mente e' quella di eliminare l'intero gruppo.(e a dire la verità la scena della lumaca mi ha fatto temere che lo stesso pensiero fosse balenato nella mente della ragazza)

(La morte di una persona non significa nulla dal momento che noi stessi siamo nulla, per quanto questo possa demoralizzarci.)

The Weather Man - L'uomo delle previsioni

Dove ci porterà il vento? Nessuno lo sa. David Spritz (Nicholas Cage) sta consumando la propria vita sotto un metaforico diluvio. Separato dalla moglie con la quale ha un rapporto conflittuale, due figli che hanno problemi ad entrare nella società, un padre importante. Non è facile sorridere in questa situazione. Eppure David è famoso, perchè il suo programma televisivo sulle previsioni del tempo ha successo, al punto di ricevere un’allettante offerta da un canale televisivo newyorkese. Lui però sa che non è merito suo. Dipende tutto dal vento.

About a Boy - Un ragazzo

Will è un single, vicino ai quarant’anni: vive di rendita e il suo unico scopo nella vita sembra essere continuare a non fare niente. Un giorno si reca ad un incontro di genitori single, fingendosi “ragazzo-padre” solo per conquistare qualche donna sola: invece si troverà suo malgrado coinvolto nella vita di una di queste, e soprattutto di suo figlio, Marcus. Il rapporto con il ragazzo riuscirà a intaccare persino l’egoismo e la superficialità di Will.
Provate a guardare un attimo Marcus, non vi ricorda qualcuno? Ebbene si, si tratta di un giovane Nicholas Hoult, lo stesso che interpreterà Tony in Skins.
Ovviamente la storia dei due personaggi non ha nulla in comune, ma Nicholas Hoult rimane sempre lo stesso lasciandosi trasparire nei personaggi che interpreta.
Magari se non avete ancora visto Skins guardate prima questo film, mi pare un percorso più naturale.

Skins

La prima volta che ho guardato questa serie, la prima puntata, la cosi detta puntata pilota a dire la verità non ero molto convinto che avrei continuato a guardarla, e infatti devo aver visto solo fino a meta puntata per poi fare altro. E cosi e' rimasta li in attesa per diversi mesi (perché nulla si butta, la si archivia per tempi "migliori"), fino a che non ho deciso, nell'immensa noia di una giornata in cui avevo troppe cose da fare, di riordinare un po: ed ecco che mi si ripresenta questa serie.
Con l'unica intenzione di trovargli un posto in cui non mi sarebbe ricapitata tra i piedi ho fatto partire una puntata a caso, la sesta della prima serie, e...ho continuato a guardarla. Non c'ho capito assolutamente nulla, e cosi sono ripartito dall'inizio per arrivare fino alla nona della seconda serie.

Davvero una serie stupenda, qualche personaggio a volte odioso e imbarazzante, ma ognuno unico e reale. (voglio andare anche io a vivere in quel paesino, almeno la succede qualcosa...)

Ecco la sigla iniziale: http://www.youtube.com/watch?v=03Xazt-_G2c
*Non posso incorporarla...dannati